Calciomercato Napoli, per il capitolo esterno basso restano le difficoltà sul fronte Vrsaljko: spunta la pista Criscito?

L’infortunio di Faouzi Ghoulam ha imposto alla dirigenza del Napoli la ricerca di un esterno basso che possa rappresentare una valida alternativa ai vari Hysaj, Mario Rui e Maggio: impensabile innestare un calciatore del valore che spetta riconoscere all’esterno algerino, più percorribile la pista di un interprete di livello che possa accrescere il tenore delle rotazioni. L’indiziato numero uno in casa Napoli è sempre stato Sime Vrsaljko: sostanzialmente incassato l’ok del calciatore, che accetterebbe di buon grado il ritorno in Italia in una squadra accreditata quale è quella partenopea, più complessa la trattativa con l’Atletico Madrid. Che non vuole privarsene in corso d’opera per non essere costretto a trovare un sostituto all’altezza nella complessa finestra invernale di calciomercato, e che comunque richiede un esborso economico importante per privarsene: Vrsaljko insomma non è così vicino al Napoli come si vorrebbe far credere. L’alternativa si chiama Criscito?

Il Napoli e l’alternativa Criscito

Dirigenza partenopea dunque costretta a guardarsi intorno alla ricerca di valide alternative, funzionali alla situazione in essere: secondo quanto appreso in esclusiva dalla redazione di Calcionews24 una soluzione low-cost, anche per liberare budget per l’innesto di un esterno offensivo di spessore (che altrimenti mancherebbe, in concomitanza anche della mancata qualificazione in Champions League e della crescita continua del monte ingaggi), porterebbe al nome di Domenico Criscito. Il terzino sinistro, attualmente in forza allo Zenit San Pietroburgo, è prossimo a compiere trentuno anni con tanto di contratto in scadenza a giugno 2018. Circostanze che renderebbero l’affare tutt’altro che impossibile, anche alla luce della volontà del calciatore di fare ritorno in Italia: primi contatti negli scorsi giorni con l’entourage del calciatore, trattativa tutta da mettere in piedi ma allo stesso tempo – se la volontà fosse quella di condurla in porto già a gennaio – decisamente fattibile.

Al Napoli serve Criscito?

Considerazioni ulteriori possono essere svolte sull’effettivo inserimento del calciatore nei complessi dettami tattici di Maurizio Sarri: sarebbe senz’altro agevolato dall’esperienza accumulata e dalla lingua, ma risulta essere quell’esterno di valore in grado di soddisfare le esigenze del tecnico partenopeo? O finirebbe per accumulare un minutaggio tutt’altro che considerevole? Jolly difensivo di buon valore, può rappresentare una buona risorsa in attesa del pieno recupero di Ghoulam. Mentre Vrsaljko, terzino destro di ruolo, avrebbe svolto le mansioni dell’esterno di spinta adattato sulla corsia mancina in attesa del rientro dell’algerino, per poi a fine anno – con l’addio a Christian Maggio, attualmente in scadenza di contratto ed a cui difficilmente sarà rinnovato il legame – tornare sull’aut destro ed alternarsi con il titolare Hysaj per la prossima stagione. Situazione al vaglio del Napoli: pista Criscito da percorrere, obiettivo quello di ampliare la profondità dell’organico e concorrere per tutti gli obiettivi.