Calciomercato Milan: in uscita Honda, Vangioni e Ely

Calciomercato Milan: ai saluti Honda, Vangioni e Rodrigo Ely. Galliani impegnato nel mercato in uscita

Il Milan sta attraversando un ottimo momento grazie ai molti giovani lanciati da Vincenzo Montella uniti a un mix di giocatori più esperti che completano la rosa rossonera. Da questi sembra essere totalmente sparito Keisuke Honda, tra i punti fermi del rigido 4-4-2 di Mihajlovic, il giapponese è rimasto fuori dai progetti e dalle gerarchie del nuovo tecnico partendo titolare in una sola occasione a Marassi contro il Genoa, risultato? 3 a 0 per i rossoblù con Keisuke colpevole del primo goal di Ninkovic.
CALCIOMERCATO MILAN, LE ULTIME SUI PARTENTI – Dopo la cessione ormai fatta di Luiz Adriano in Russia, il prossimo potrebbe dunque essere Honda destinazione Stati Uniti dove ad attenderlo ci sarebbero diverse squadre pronte a sfruttare le sue capacità in campo, ma anche la sua grande visibilità per gli sponsor orientali. Con le valigie in mano c’è anche l’oggetto del mistero Lionel Vangioni, preso in estate a costo zero dal River Plate, il giocatore non ha mai esordito con la maglia del Milan e rimane un qualcosa di inspiegabile vista la nuova politica societaria basata sui giovani e se possibile italiani. Vangioni non è né giovane, visti i 29 anni, né italiano e non lo era nemmeno l’estate scorsa. Il suo acquisto resta un mistero, ma la sua cessione nel mercato invernale sembra certa. Pronto a partire anche Rodrigo Ely che si è bruciato le sue chance in rossonero in un agosto di due anni fa, quando chiamato in causa da titolare alla prima di campionato da mister Sinisa si fece espellere ingenuamente lasciando la squadra in 10 a Firenze con conseguente sconfitta. Da lì solamente un’altra gara da titolare, sempre con l’ex allenatore, in casa contro il Napoli con 4 goal subiti dal Milan. Casualità? Non secondo Montella che non l’ha mai preso in considerazione e che sarebbe contento di privarsene a gennaio. Questi i primi tre sulla lista dei partenti. Pochi, come ricorda la Gazzetta dello Sport, saranno gli introiti rossoneri per queste cessioni ma come fatto per Adriano si risparmierà sugli ingaggi.