Per la difesa la priorità è Musacchio, ma il bianconero è l’alternativa

Vincenzo Montella ha scritto tutto in una cartellina rossa che ha consegnato qualche sera fa ad Adriano Galliani: ha fornito indicazioni, soprattutto di calciomercato. Serve la firma sul contratto di compravendita del Milan per sbloccare le trattative, ma intanto l’amministratore delegato si è messo al lavoro. Con insistenza il tecnico rossonero ha chiesto Piotr Zielinski e il Milan sta tentando l’accelerazione decisiva: il centrocampista dell’Udinese sembrava diviso tra Napoli e Liverpool, ma la pista partenopea si è arenata e quella inglese non ha generato ulteriori sviluppi. Il Milan ora è davanti a tutti grazie al blitz a Ibiza dei giorni scorsi: affare da 12-15 milioni di euro.

NODI DA SCIOGLIERE – Nel weekend, però, il dirigente rossonero ha mantenuto vivi i contatti con l’agente di Mateo Musacchio, che tra l’altro avrebbe già salutato i suoi compagni di squadra: la speranza è di far abbassare le pretese al Villarreal, altrimenti si proverà, secondo Tuttosport, ad aprire un fronte con la Juventus per Daniele Rugani. Per il centrocampo resta in piedi l’ipotesi José Sosa (Besiktas). Oggi è previsto il colloquio, invece, tra l’agente di Carlos Bacca e il West Ham. C’è l’intesa per il trasferimento a 30 milioni di euro, serve ora l’ok dell’attaccante colombiano.

INTRIGHI E INSERIMENTI – Attenzione agli intrecci Alessandro Matri-Leonardo Pavoletti con il Genoa. Nel mirino del Grifone restano Suso e M’Baye Niang, ma quest’ultimo è considerato incedibile da Montella, che starebbe pensando anche a Kevin Lasagna. In due giorni, secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan ha sorpassato Udinese, Napoli e Bologna: affare da 6,5 milioni di euro col Carpi. E’ atteso l’agente Massimo Briaschi per definire la trattativa. Da tenere d’occhio anche la pista Fernando (Sampdoria), che non ha ancora chiuso con lo Spartak Mosca.