Milan: nodo Honda, De Jong al Werder | Ts

Malessere per parte dello spogliatoio rossonero: il punto

Le dichiarazioni rilasciate da Keisuke Honda testimoniano il malessere che sta contagiando una parte dello spogliatoio del Milan. La personalità forte di Sinisa Mihajlovic si scontra con i giocatori di personalità della rosa e non a caso le situazioni “scottanti” con cui il tecnico serbo deve fare i conti riguardano i giocatori di spessore della rosa, i cosiddetti “senatori”. Le parole di Honda non sono state casuali, del resto nelle scorse settimane Mihajlovic lo ha punzecchiato («Nessuno è obbligato a stare al Milan, Honda poi ha avuto occasioni per giocare. Nessuno è indispensabile visto che non abbiamo né Messi né Maradona. Tutti devono sentirsi coinvolti e allenarsi duramente per avere un’occasione. Se giocano meno non devono prendersela con me ma con loro stessi»).

IL “PENTOLONE” – Dietro la querelle Honda, secondo Tuttosport, si cela una situazione più complicata: il Milan è disposto a cederlo a gennaio e l’operazione frutterebbe anche una plusvalenza interessante, ma il giapponese è fondamentale per il mercato asiatico degli sponsor. La sua partenza comporterebbe una diminuzione degli introiti pubblicitari, non a caso la maglia di Honda resta la più venduta attualmente a livello mondiale. La discussione è aperta anche per Diego Lopez e De Jong, che sembra essersi ormai accordato con il Werder Brema per il trasferimento a gennaio.