2016
Galliani: «Abbiamo preso Vangioni» | PS
Ma l’a.d. ha qualche rimpianto: «Abbiamo perso punti con chi è dietro»
A San Siro nel pre-partita si è soffermato Adriano Galliani ai microfoni di Premium Sport. L’amministratore delegato del Milan ha fatto il punto della situazione in vista del match contro il Genoa: «Non posso scommettere, quindi non fatemi commentare le quote (ride, ndr). A me non piace commentare le parole degli altri, preferisco esprimere concetti miei. Ognuno risponde delle proprie parole. Quindi, io continuo ad avere il rimpianto dei punti persi con squadre che sono dietro di noi. E’ veramente incomprensibile perché perdiamo così tanti punti con chi è dietro di noi. Dobbiamo riflettere su questo. Abbiamo cambiato marcia nelle ultime partite. Il distacco è stato preso ad inizio campionato. Pensate alla Juventus. Succedono cose difficilmente pronosticabili. Speriamo che i numeri migliorino».
ULTIMI AFFARI – Galliani ha parlato poi di mercato, rivelando qualche affare in uscita e in entrata: «Chiudiamo il rapporto con Nocerino, che andrà all’Orlando. E’ l’ultimo giocatore in uscita. Fino a qualche anno fa non pensavo si potessero fari affari con la Cina e gli Stati Uniti, il calcio sta cambiando e la Cina sta investendo più dell’Europa. Negli Stati Uniti non spendono ancora tanto, ma nei prossimi anni investiranno di più e saranno più competitivi. Milan argentino in futuro? Di Vazquez non parlo, se no Zamparini mi bacchetta. Vangioni? Arriverà a luglio. Ha fatto le visite mediche questa settimana con il permesso del River Plate. Mammana? E’ un giocatore del River non a scadenza, quindi non possiamo parlarne. E’ molto giovane, ma è promettente. Stiamo facendo bene con i giovani. Andando via Nocerino, abbiamo portato in prima squadra Locatelli, che ha talento e su cui contiamo molto. Stiamo cercando di proseguire con la politica dei giovani e degli italiani. Galderisi? Eravamo ad un passo da Vialli, poi disse no e lo andammo a prendere da Verona. Balotelli? Sul piano comportamentale sta facendo benissimo, ma purtroppo la pubalgia lo ha tenuto fermo. Ci spiace, ma resta nel nostro cuore. L’ho rivisto calciare con la forza di prima, mentre non aveva potenza o forse aveva paura nelle scorse settimane. Io credo che possa far bene».