2015

Così Donnarumma ha bruciato Lopez | GdS

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Lo spagnolo del Milan dirà addio a gennaio: le statistiche lo inchiodano

I numeri non mentono quasi mai. Non mentono quelli di Gianluigi Donnarumma, 16 anni, che da quando è diventato il portiere titolare del Milan ha sempre dato garazie al suo allenatore, Sinisa Mihajlovic, che mettendolo tra i pali ha rischiato non poco in termini di carriera. Alla fine, per il momento, è andata molto bene. Tant’è che in sede di mercato l’ex numero uno, Diego Lopez, dovrebbe essere ceduto: a gennaio per lui ci sono le ipotesi di un ritorno in Spagna o, piuttosto, l’opportunutà di andare in Inghilterra, ma difficilmente rimarrà (quasi sicuramente no, visto che lui stesso avrebbe chiesto la cessione). I numeri, dicevamo, non mentono: Donnarumma ha subito appena sette gol da quando è titolare, mentre lo spagnolo ne aveva subiti il doppio, quattordici. Non è tutto: il portierino rossonero ha giocato una partita in più di Diego Lopez (nove contro otto) e dunque ha una media di gol subiti nettamente inferiore. Certo, molto dipende anche dal cambio di modulo: il 4-3-3 prima ed il 4-4-2 poi che hanno garantito a Mihajlovic maggiore stabilità difensiva, ma onestamente Diego Lopez qualche svarione di suo lo aveva fatto. 

MILAN: DONNARUMMA MEGLIO DI DIEGO LOPEZ – Non è finita: secondo i dati analizzati da La Gazzetta dello Sport Donnarumma ha un altro vantaggio: è riuscito per ben tre volte a mantenere inviolata la sua porta nel corso di una partita, mentre Diego Lopez quest’anno non ci era mai riuscito. Ecco perché alla fine è tutto già scritto: Donnarumma è il titolare, Diego Lopez andrà via (in questi giorni il suo agente ha già avuto alcuni incontri con squadre di Premier League) e Christian Abbiati sarà il secondo fino a fine stagione. Così Mihajlovic ha deciso, l’udienza è tolta. 

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