2016

Milan: c’è Mustafi. Smentita su Baidu

Pubblicato

su

Fininvest bolla le voci di CCTV: «Indiscrezioni infondate»

Niente intesa con il Villarreal per Mateo Musacchio: riunione interlocutoria quella a Valencia per l’amministratore delegato Adriano Galliani. L’offerta del Milan è di 22-23 milioni di euro più bonus, ma il club spagnolo continua a chiederne 30. E allora la società rossonera pensa a Shkodran Mustafi (Valencia) e Daniele Rugani (Juventus). Il Milan, però, non può portare a termine nessuna operazione senza prima aver completato una cessione e Carlos Bacca non dà una mano, visto che ha respinto il West Ham. Spera nell’Atletico Madrid, nel Siviglia e nell’Arsenal o magari nel Napoli, se partisse Gonzalo Higuain. Per questo il Milan potrebbe virare su Alvaro Arbeloa, svincolato dal Real Madrid. Si parla, secondo il Corriere dello Sport, di contratto annuale con opzione per la seconda stagione. Tutto fermo anche per Piotr Zielinski (Udinese), Sosa (Besiktas), Cuadrado (Chelsea) e Arda Turan (Barcellona).

LA SMENTITA – Tiene banco, dunque, la questione societaria: la prossima settimana potrebbe essere quella giusta per la firma sul preliminare di compravendita. La speranza è che il deposito in cassa non arrivi a settembre, cioè con la finestra di calciomercato chiusa. Non è stata stabilita una data per la firma e c’è incertezza sugli investitori. Secondo CCTV spicca Robin Li della Baidu, che avrebbe offerto 390 milioni di euro per il 70% del Milan, ma Fininvest ha smentito: «Indiscrezioni infondate. La comunicazione del CCTV è inesatta: Baidu non è interessata al Milan». La controparte non è un unico interlocutore, ma un consorzio di investitori, quindi al massimo Robin li farebbe parte di un gruppo.

Exit mobile version