2016
Milan, sarà asta? Intanto sfuma Arbeloa
E’ scaduta l’esclusiva per i cinesi. Salta anche l’affare Musacchio
Milan ai cinesi? In realtà potrebbe scatenarsi un’asta per il club rossonero. «Il gruppo asiatico non avrebbe trovato i fondi per l’acquisto del club e si sarebbe ritirato dall’affare», così il portale sportivo dongqiudi.com ha lanciato l’allarme sulla trattativa tra Fininvest e la cordata cinese, ma l’advisor Sal Galatioto ha smentito la notizia proveniente dalla Cina. Anzi, fonti vicine a Nicolas Gancikoff, che potrebbe diventare il nuovo amministratore delegato del Milan, hanno fatto sapere che il 16 agosto è in programma un incontro importante, forse una conference call tra gli acquirenti e la Fininvest, che si è unita alla smentita dell’indiscrezione di ieri.
VOCI E INDISCREZIONI – L’agenzia Agi, però, ieri ha svelato che il 15 luglio è scaduta l’esclusiva concessa ai cinesi e che sono arrivate subito due offerte. Ci sono due richieste di apertura di trattative concrete con proposte d’acquisto simili a quelle cinesi. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha fornito alcuni dettagli sul ritardo nella firma del preliminare di compravendita: il passaggio dall’80& al 100% delle quote ha reso necessaria una ristrutturazione dei contratti, poi c’è il discorso delle formalità burocratiche per far uscire capitali ingenti dalla Cina. A fine agosto, al massimo agli inizi di settembre, la situazione potrebbe sbloccarsi.
MANI LEGATE – Il mercato resta bloccato, anche per quanto riguarda i parametri zero. Alvaro Arbeloa, ad esempio, presto sarà contattato: il Milan lo lascerà libero di trovarsi una nuova sistemazione, quasi sicuramente in Premier League, perché non può garantirgli nemmeno un anno di contratto. Resta il nodo Carlos Bacca. La speranza è di riuscire a prendere Juan Guillermo Cuadrado in prestito con diritto di riscatto: ci sta lavorando l’agente Alessandro Lucci, lo stesso di Vincenzo Montella. A vuoto, invece, l’ennesimo assalto a Mateo Musacchio. L’incontro ad Ibiza con il presidente del Villarreal e un intermediario del difensore non ha dato i suoi frutti: il presidente Fernando Roig, come riportato da Tuttosport, ha respinto l’offerta per il prestito con diritto di riscatto a 30 milioni di euro. Il club spagnolo vuole monetizzare subito. Possibile ritorno di fiamma per Shkodran Mustafi (Valencia). Potrebbe arrivare Josè Sosa, ma bisogna trattare con il Besiktas per l’indennizzo.