2015

Addio Cerci: la battuta di Berlusconi

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Deluso dai risultati, il patron ha “pizzicato” l’esterno con una battuta

Dopo aver accontentato i tifosi investendo ben 150 milioni di euro nel Milan, il presidente Silvio Berlusconi ha dovuto fare i conti con un bilancio di risultati che è al di sotto delle aspettative. Il patron rossonero ha dimostrato con la campagna acquisti estiva l’amore nei confronti della squadra, che però in campo non ha prodotto i risultati sperati. Berlusconi appare, dunque, come un innamorato tradito e la sensazione, in vista della finestra invernale di calciomercato, è che non ci saranno grossi botti.

MERCATO LOW COST – La qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia e la vittoria di Frosinone non hanno fatto tornare il buonumore a Berlusconi, contento degli ultimi due risultati ma amareggiato per la visione a medio termine. La classifica attuale non rende giustizia al budget utilizzato per il rafforzamento della squadra e questo non va giù al patron del Milan, che difficilmente a gennaio potrà contare sull’aiuto economico di Bee Taechaubol, il quale, come riportato da La Gazzetta dello Sport, sta proseguendo la trattativa, ma molto lentamente. Per sbarcare in Borsa, tra l’altro, bisogna tornare ad essere un top club. Può bastare l’eventuale vittoria della Coppa Italia?

IL RETROSCENA – Infine, emergono nuove piccate dichiarazioni di Berlusconi, che l’altra sera parlando con un tifoso dell’ingaggio a gennaio di Kevin Prince Boateng ha dichiarato: «Ah, lei preferisce Cerci?». Si complica la posizione dell’esterno, che al termine della stagione sembra destinato a tornare all’Atletico Madrid. Il centrocampista ghanese, invece, si giocherà in questi sei mesi, secondo Tuttosport, la chance di essere confermato dall’amministratore delegato Adriano Galliani. Si sussurra che nel ritorno di Boateng a Milano abbia inciso Melissa Satta, desiderosa di tornare nel capoluogo lombardo.

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