2016
Svolta Milan: Lukaku con Lippi (e Brocchi)
Lapadula non convince i cinesi: vogliono campioni internazionali
Sono emersi ulteriori dettagli in merito alla svolta nella trattativa tra Fininvest e la cordata cinese per la cessione delle quote di maggioranza del Milan: c’è stato un rilancio, ora si tratta per l’80% con il restante 20% da trasferire nell’arco di un triennio al massimo. Cessione totale, dunque, all’orizzonte: 400 milioni di euro subito per l’80%, poi una seconda rata di 100. Considerando i 200 milioni di debiti, il pacchetto rossonero costerà complessivamente 700 milioni ai cinesi. L’accordo su queste cifre è stato trovato, la speranza è di chiudere la questione entro la prossima settimana. Rassicurazioni anche sul fronte degli investimenti: 400 milioni spalmati fino al 2020, ma 100 sono previsti già per quest’anno. L’intenzione è di chiudere in fretta per avere questa somma subito a disposizione per la campagna acquisti. A Silvio Berlusconi, inoltre, potrebbe essere assegnata, stando a La Gazzetta Sportiva, la carica di presidente onorario senza una scadenza.
LA PANCHINA – Il raduno si avvicina, ma in casa Milan non è stato sciolto il rebus allenatore: il preferito del patron rossonero resta Cristian Brocchi, ma alla finestra c’è anche Marco Giampaolo, che non ha problemi ad attendere ancora. Sempre viva, però, la pista Frank de Boer, ma la cordata cinese non l’ha ancora indicato ufficialmente come candidato, pur considerandola una figura idonea. Nelle ultime ore sta crescendo l’ipotesi di un clamoroso riavvicinamento di Marcello Lippi nel ruolo di direttore tecnico e di conseguenza aumentano le quotazioni di Brocchi per la panchina.
CALCIOMERCATO – Con una svolta a breve sul fronte societario potrebbero sbloccarsi le risorse per finanziare la campagna acquisti. I cinesi potrebbero presentarsi con un top player: Romelu Lukaku, valutato 50-55 milioni di euro dall’Everton. I cinesi non avrebbero gradito l’ingaggio di Gianluca Lapadula, considerato di medio-basso profilo, si pretendono d’ora in poi solo campioni di spessore internazionale, secondo il Corriere dello Sport. Nel mirino anche Marko Pjaca (Dinamo Zagabria) e Leonardo Pavoletti (Genoa).