2020
Calciomercato Milan: caccia al vice Ibrahimovic. Ecco tutti i nomi sul tavolo
La priorità del mercato di gennaio del Milan sarà quella di trovare un vice Ibrahimovic: ecco tutti i nomi sul tavolo
Non è a paura di perdere Ibrahimovic a tempo indeterminato (dovrebbe tornare a metà gennaio) e non è nemmeno il timore che senza lo svedese il Milan non segni più (senza di lui sono andati in gol ben 9 giocatori). Semplicemente è una questione di opportunità, filosofia di mercato che il d.t. Maldini ha spiegato essere quella giusta da seguire. Un vice Ibra, cioè un attaccante con le caratteristiche simili, che permetta al Milan di non modificare il suo gioco in assenza di un centravanti vero, potrebbe far comodo.
Come riporta La Gazzetta dello Sport uno dei nomi più affascinanti segnati tra gli appunti della dirigenza è quello di Luka Jovic. Dal 2019 Jovic è a Madrid, costato come una delle grandi stelle della casa: 60 milioni ma la resa è stata pessima anche a causa di continui problemi fisici. Un’occasione di riscatto gli interessa e a Milano lo sanno. Non è ancora tempo di parlare di formule perché questo è il passo successivo: prima i contatti con l’agente (in corso), poi la telefonata ufficiale al Real. I rapporti con Madrid sono ottimi, come dimostra l’operazione Diaz e prima ancora l’affare Hernandez. Un’opzione in stile Brahim potrebbe rivelarsi utile anche in questo caso.
Un’altra strada porta a Gianluca Scamacca: nel pomeriggio di Sassuolo-Milan di otto giorni fa i dirigenti rossoneri ne hanno parlato con quelli del Sassuolo, proprietari del cartellino del giocatore, al Genoa in prestito. Ora che nell’attacco rossoblù Scamacca ha conquistato un ruolo di primo piano, il Genoa non vorrebbe privarsene. E per lo stesso motivo il Sassuolo ha alzato le pretese: ne fanno una valutazione di circa 25 milioni.
Terza opzione, Odsonne Edouard, ventiduenne del Celtic. Come successo con Hauge, il Milan ha avuto modo di vederlo al- l’opera da vicinissimo: avversario in Europa League, ha spaventato i rossoneri a San Siro con il gol dello 0 a 2, prima del ribaltone con poker milanista. Nazionalità francese, è cresciuto nel settore giovanile del Psg, per poi passare al Tolosa.