Non era al meglio ma ha giocato e si è caricato la squadra sulle sue spalle. Il rigore del 2-0 battuto con freddezza che ha regalato la seconda gioia della giornata al pubblico etneo nel derby contro il Palermo sembra essere la sua ultima realizzazione con la maglia del Catania. L’argentino, infatti, al momento della sostituzione non è riuscito a trattenere le lacrime sfociando in un pianto che sa di addio. Milan o chi alti non importa, Maxi saluta Catania una piazza che gli ha regalato e a cui ha donato tutto il suo talento nei primi anni della sua storia calcistica in Italia.