Possibile pure Ben Yedder. Llorente bocciato tra Bielsa: tra i due…

C’è un’intesa di mercato di massima tra la Lazio e Alessandro Moggi, procuratore di Ciro Immobile, manca adesso l’ultimo tassello, quello dell’incastro con il Siviglia per l’attaccante, attualmente impegnato agli Europei. Tutto lascia comunque pensare che sia proprio Immobile il prossimo bomber della Lazio: non restano altre ipotesi in campo e da giorni i contatti proseguono in maniera fluida. Potrebbe arrivare a giorni un accordo di massima: prestito oneroso per la Lazio, con diritto di riscatto a favore del Siviglia per circa 12 milioni di euro. Gli spagnoli continuano a chiedere il denaro subito, ma è possibile che alla fine l’ipotesi migliore sia quella di un obbligo di riscatto che permetterebbe alla Lazio di guadagnare un anno di tempo (anche se i biancocelesti insistono ancora per un semplice diritto). La verità è che il Siviglia deve cedere a tutti i costi, anche per ragioni di bilancio, ed Immobile non rientra da tempo nei piani. Su di lui, ad oggi, c’è solo la Lazio, quindi sono ore davvero importantissime per l’affare. 

LAZIO: POSSIBILE UN ALTRO ATTACCANTE, LLORENTE SCARTATO – A questo punto possibile anche l’arrivo di un altro terminale offensivo (una seconda punta): al tecnico Marcelo Bielsa piace moltissimo Wissam Ben Yedder del Tolosa, che è valutato circa 8 milioni di euro, una cifra che potrebbe perfettamente rientrare nei parametri della Lazio. Scartata invece l’ipotesi Fernando Llorente del Siviglia, con cui i biancocelesti si dice avessero cercato un approccio nelle scorse settimane (in verità la trattativa attiva era appunto quella per Immobile): Llorente ha lavorato con Bielsa ai tempi dell’Athletic di Bilbao, è vero, ma tra i due non è mai corso buon sangue, anzi in un’occasione addirittura tra i due ci furono scintille quando l’argentino accusò lo spagnolo di scarso impegno e nel corso di un allenamento, addirittura, decise di mandarlo anzitempo sotto la doccia (erano i tempi in cui Llorente aveva già un accordo con la Juventus e non voleva rinnovare), come ricorda oggi Il Corriere dello Sport – Roma.