Oggi il brasiliano parlerà di nuovo con i catalani per provare a svincolarsi

Di fatto al momento Adriano Correia è prigioniero del Barcellona. Il terzino brasiliano, che pareva ad un passo dalla Lazio, non può svincolarsi dal contratto che lo lega agli spagnoli, cosa che pareva inizialmente invece più che possibile. Il primo rifiuto da parte del Barcellona, Adriano lo ha ricevuto l’altro ieri, giovedì, quando aveva già la valigia pronta per partire verso Roma: il brasiliano aveva comunicato ai catalani l’intenzione di liberarsi del suo ultimo anno di contratto (fino al 2017) senza ricevere nulla in cambio. Il Barcellona, nella persone del segretario generale Robert Fernandez, gli aveva opposto un secco rifiuto con una motivazione piuttosto chiara: la società non avrebbe permesso alla Lazio di prendere il giocatore da svincolato, a costo zero, ma solo in cambio del pagamento di una sorta di indennizzo. Una situazione molto diversa da quella di inizio settimana, che invece vedeva il giocatore di fatto già svincolato e con un accordo con i biancocelesti in tasca.

LAZIO: ADRIANO RIPROVA A SVINCOLARSI – Nel colloqui avuto ieri col Barcellona Adriano ha spiegato le sue ragioni ed ha chiesto di potersene andare: «Lasciatemi andare via a parametro zero, non voglio più fare panchina», avrebbe più o meno detto il brasiliano al club catalano, che però sarebbe stato fermo ancora una volta nel dire di no. Oggi Adriano parlerà nuovamente con la società, anzi per la precisione parlerà con il presidente Josep Maria Bartomeu esponendogli tutte le proprie motivazioni riguardanti l’accordo, ormai già raggiunto (2 milioni di euro l’anno per i prossimi quattro anni) con la Lazio. In questa situazione il club biancoceleste non può che avere una posizione di attesa: Claudio Lotito non vuole pagare nessuna indennizzo al Barcellona, su questo è già stato chiaro, quindi ora è tutto nelle mani del club catalano e del giocatore, come riportato stamane anche dal Corriere dello Sport – Roma.