2016
Lazio, l’ex Mauri: «Ho aspettato il rinnovo invano»
Lazio: l’ex Stefano Mauri, che ora si allena con il Racing Roma, parla del suo recente passato in biancoceleste non lesinando una frecciata… Su Keita: «Parla di Lazio come punto di partenza, non sa di cosa si tratta»
Stefano Mauri c’è ancora: l’ex capitano della Lazio, sparito dai radar nel corso dell’ultima sessione di mercato, si sta attualmente allenando con il club di Lega Pro del Racing Roma: ieri il club capitolino ha incontrato in amichevole l’Italia Under 21 (vittoria per 6 a 0 degli Azzurrini) e per Mauri è stata l’occasione di riprendere famigliarità con il calcio di alto livello. Raggiunto dai microfoni l’ex capitano biancoceleste ha parlato anche del suo recente passato, non lesinando qualche piccola critica: «Non ho rimpianti, anche se un po’ di nostalgia dopo dieci anni c’è. Ho aspettato l’offerta di rinnovo, ma non è arrivata ed ora guardo avanti – le parole di Mauri riportate da Il Corriere dello Sport – . Se davvero non c’era spazio per me alla Lazio? La società può rispondere, questa domanda non fatela a me».
MAURI: «LA MAGLIA DELLA LAZIO PARLA DA SOLA» – Tra le altre cose Mauri ha riservato una critica nemmeno tanto velata a Keita Baldé, ancora protagonista di polemiche in casa Lazio, che in estate aveva giudicato i biancocelesti come un semplice punto di partenza della sua carriera: «Chi pensa al club biancoceleste come a un punto di partenza, non sa di cosa si tratta. La storia di questa società e di questa maglia parla da sola». Apprezzamenti infine per Danilo Cataldi, incontrato ieri in amichevole e suo possibile erede come leader laziale: «Lui è un ottimo giocatore, migliora con il passare del tempo. Mi spiace che alla Lazio stia giocando poco, ma queste sono scelte che spettano all’allenatore. Sono sicuro però che prima o poi arriverà il momento di Cataldi, perché ha delle grandi qualità».