Duro attacco dell’agente a Roma e Inter: «Non credo nel loro progetto»

Non si sente speciale Mino Raiola, perché l’immagine pubblica non gli interessa. I punti di riferimento del noto agente sono la sua famiglia e i suoi calciatori, che tratta come figli. L’uomo dei trasferimenti record ne sta preparando un altro: Paul Pogba è, infatti, molto vicino al Manchester United. Ma il procuratore non si sbilancia sul futuro del centrocampista della Juventus: «Io i record li ho già fatti con Ibrahimovic e Nedved. E voglio il meglio per i miei calciatori e quindi anche per Pogba», ha dichiarato al Corriere dello Sport. Ma Raiola è anche l’agente di Mario Balotelli, decisamente meno richiesto: «Deve solo avere l’occasione giusta. Certo, ha bisogno anche di un po’ di fortuna che nelle ultime stagioni non ha avuto, ma vi assicuro che è una grande persona, un ragazzo con un grande cuore. Sta pagando per cose sue o non sue. Io non chiudo la porta di fronte a nessuna soluzione».

L’ANALISI – Agente tuttofare, Raiola è anche imprenditore e, infatti, ha pensato di acquistare la Roma: «Insieme a un gruppo di investitori, potrei comprarla perché sarebbe un progetto interessante. Gli americani per il club giallorosso hanno fatto poco e non credo nel loro progetto. Esattamente come non credevo nel progetto dell’Inter». Duro attacco alla proprietà giallorossa e, quindi, a James Pallotta: «Gli americani hanno speso 300-400 milioni? Non mi sembra… Ho visto acquistare giocatori, ma anche rivenderli. La Roma ha un direttore sportivo (Sabatini, ndr) bravo a scovare i talenti, ma se prima costruisci e poi smonti tutto, come fai a crescere?», ha dichiarato Raiola, che ne ha anche per l’Inter: «Anche in questo caso niente investimenti, ma gestione della società. Adesso ci sono i cinesi che hanno soldi, ma devono avere anche un progetto tecnico e delle idee. I soldi da soli non bastano per far bene». Si parla poi di Juventus, che ora può competere in Europa per la fortuna-sfortuna di essere andata in Serie B: «Ha ricostruito la sua struttura, si è dotata di uno stadio di proprietà e ha iniziato a investire sul mercato nazionale e internazionale».

LA SITUAZIONE – Nel frattempo proseguono i contatti tra Juventus e Manchester United per discutere di clausole e percentuali: ballano 20-25 milioni, quel 20% di Paul Pogba e Mino Raiola. Usciranno, ma va individuata la giusta formula. Se non si sblocca la cessione del centrocampista, la Juventus non potrà andare all’assalto di Nemanja Matic (Chelsea), Marcelo Brozovic (Inter), Mateo Kovacic (Real Madrid) o Axel Witsel (Zenit), che avrebbe rifiutato tutti per i bianconeri. Riflessioni anche su Lass Diarra. Nelle ultime ore stanno crescendo le quotazioni di Moussa Sissoko (Newcastle). Quotidiani i contatti con la Lazio, invece, per Lucas Biglia. In uscita Hernanes, che però ha respinto il Besiktas, e Mario Lemina, che piace anche al Watford e per cui la Juventus chiede 18 milioni di euro.