2016

Juventus, sì vicino per Pogba allo United

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Nel prossimo incontro l’affare potrà essere concluso, accordo vicino

Dopo aver depositato il contratto di Gonzalo Higuain in Lega, Beppe Marotta ha incontrato in un noto hotel di Milano l’agente di Paul Pogba. Di rientro da Miami, dove ha incontrato il centrocampista francese, Mino Raiola ha fatto sapere all’amministratore delegato della Juventus che Pogba ha accettato la proposta del Manchester United, in conference call con Ed Woodward. La società bianconera, però, non intende fare sconti: servono 125 milioni di euro per sbloccare la cessione. E allora ci sarà un nuovo incontro tra le parti, perché in quella somma non deve rientrare il 20% che spetta a Pogba e all’agente. Il Manchester United è salito a 110 milioni di euro, quindi siamo vicini alla chiusura. Tra l’altro i due club dovranno detrarre, in parti diverse, il 5% che la FIFA riconosce come contributo di solidarietà ai club che formano i calciatori dai 12 ai 23 anni. Archiviata invece la pista Real Madrid, che ha chiesto a Pogba di aspettare prima di dire sì al Manchester United. Il club spagnolo, però, non sarebbe andato oltre i 90 milioni di euro d’offerta, dunque Pogba ha evitato di andare al muro contro muro con la Juventus, secondo Tuttosport.

CONTROMOSSE – Se partisse Pogba, la Juventus piomberebbe su Nemanja Matic, ma ci sono poche possibilità di acquistarlo dal Chelsea. Piace Axel Witsel, ma lo Zenit San Pietroburgo spinge per l’Everton. E la Juventus non intende fare follie per il centrocampista belga, che tra un anno può liberarsi a costo zero. Non è da escludere che Witsel resti in Russia e poi si svincoli. Si allontana Javier Mascherano, che rinnoverà con il Barcellona. E allora prende quota Blaise Matuidi, del quale avrà parlato nei colloqui con Mino Raiola, agente anche del centrocampista del Paris St Germain. Continua a guadagnare consensi Marcelo Brozovic (Inter), ma resistono Moussa Sissoko (Newcastle) e Mateo Kocacic (Real Madrid).

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