A breve la cessione allo United. In lizza pure Matuidi per il centrocampo

Manca poco all’ufficialità: Paul Pogba è sempre più vicino al Manchester United. La Juventus si è rassegnata all’idea di perdere il centrocampista francese, il quale, attraverso l’agente Mino Raiola, ha fatto sapere alla società bianconera di voler tornare in Inghilterra. Ieri c’è stata l’accelerata definitiva: prima della conferenza stampa di presentazione di Gonzalo Higuain, l’amministratore delegato Beppe Marotta ha incontrato il procuratore in compagnia del direttore sportivo Fabio Paratici e degli avvocati, la cui presenza, secondo La Gazzetta dello Sport, testimonia che siamo alla stretta finale. Il contratto è articolato, quindi servirà ancora qualche giorno, ma l’intesa per la cessione c’è: 110 milioni di euro di euro per la Juventus, che pagherà la commissione per l’agente, mentre la percentuale sulla cessione che spetta al giocatore (il quale percepirà 12 milioni di euro netti più uno di bonus per i prossimi 5 anni) sarà a carico del Manchester United. La plusvalenza sarà di 106 milioni di euro.

LE CONTROMOSSE – Ora la Juventus deve spingere per il sostituto: Ivan Rakitic è un sogno impossibile, Nemanja Matic è stato dichiarato incedibile da Antonio Conte, quindi la speranza della Juventus è che faccia pressione sul Chelsea, altrimenti punterà su Axel Witsel, che ha già detto sì. Lo Zenit chiede 20 milioni di euro, ma la Juventus vuole chiudere a meno, altrimenti punterà su Blaise Matuidi, affare da 40 milioni di euro con il Paris St Germain. Potrebbe averne parlato proprio con Raiola ieri. In Russia, però, sono sicuri del fatto che ci siano contatti in corso tra la Juventus e lo Zenit San Pietroburgo per chiudere l’affare aggiungendo dei bonus. L’alternativa a Witsel potrebbe essere, secondo Tuttosport, Mateo Kovacic (Real Madrid). In uscita Roberto Pereyra e Simone Zaza, che potrebbero finire al West Ham insieme.