2016
Juventus, contatto a Londra per Cavani
E la Sampdoria si fa avanti per Favilli: la strategia bianconera
A margine di Chelsea-Paris St Germain un emissario della Juventus è stato beccato mentre chiacchierava con l’entourage di Edinson Cavani. Il direttore sportivo Fabio Paratici era in tribuna, da dove ha seguito anche Oscar, nel frattempo andava in scena l’incontro: l’attaccante uruguaiano non ha ancora chiuso la porta al Chelsea, che vorrebbe regalarlo ad Antonio Conte, ma ha fatto sapere di essere pronto a dire sì alla Juventus, a patto che sul piatto venga messo un contratto triennale da 5,5 milioni di euro più bonus e che venga trovato un accordo con il PSG. Si parte da una valutazione di 50 milioni di euro, ma la società bianconera conta di smussare la somma: le dirigenze stanno superando gli attriti per il caso Coman.
ALLA FINESTRA – Il Matador è il rinforzo perfetto per l’attacco, se Alvaro Morata tornasse al Real Madrid al termine della stagione. Ma la Juventus, come riportato da Tuttosport, non molla ancora la pista Michy Batshuayi, elemento di prospettiva rispetto a Cavani. Se ne è parlato anche durante la riunione di ieri mattina, alla presenza dei responsabili delle giovanili e del reparto osservatori. L’arrivo di Cavani a Torino potrebbe coincidere con la partenza di Paul Pogba, partendo sempre da una base d’asta di 100 milioni di euro. Attenzione, però, agli intrecci inglesi: per l’attacco piacciono anche Romelo Lukaku (Everton) e Christian Benteke (Liverpool). Quest’ultimo ha stregato la Juventus, da cui Jurgen Klopp vorrebbe Morata.
BABY TALENTO – Intanto la Sampdoria si è fatta avanti per Andrea Favilli, attaccante classe ’97 della Primavera. In prestito dal Livorno, Favilli sta per essere riscattato dalla Juventus, che però ha intenzione di farlo maturare lontano da Torino. Il club blucerchiato si è fatto avanti per il prestito e la Juventus, che deve fare i conti con l’interesse di altri club, sta pensando di cedere il centravanti alla Sampdoria per aprire un canale privilegiato su alcuni talenti blucerchiati, come Federico Bonazzoli e Pedro Pereira.