2016
Pogba, Morata e Lichtsteiner: Juve serena
Muro per il francese, pressing per lo spagnolo e attesa per lo svizzero
Il futuro di Paul Pogba è un nuovo tormentone, ma la Juventus resta serena per tre ragioni: si fida della volontà del centrocampista, non ha ricevuto offerte o segnali concreti, infine sa di poter incassare almeno 120 milioni di euro, nel caso in cui si creassero le condizioni per la cessione. La società bianconera è certa di poter rinforzare la squadra, con o senza la permanenza del calciatore francese. Prima della partenza per l’Europeo l’amministratore delegato Beppe Marotta ha incontrato con Pogba ed è emersa la volontà bianconera del giocatore.
INTRGHI – Intanto Zinedine Zidane da Mumbai, dove si è recato per una premiazione, lo stuzzica: «Beh, tutto il mondo lo vuole, perché è un giocatore di grande talento». Poi frena: «Però il suo cartellino appartiene alla Juventus». Ma l’allenatore del Real Madrid, il cui corteggiamento è ancora in fase embrionale, ha parlato anche di Isco, sul taccuino bianconero da tempo: «E’ giovane, ha un suo modo di giocare e ritengo che davanti a sé abbia un futuro importante». Di sicuro ora la Juventus con Mino Raiola non parla di Pogba. Si discute, invece, di Moise Bioty Kean, il talento classe 2000 che la società bianconera rischia di perdere perché è saltata la firma del primo contratto triennale, quello che avrebbe blindato la giovane promessa. Ora Arsenal e Paris St Germain tentano Kean, ma la famiglia del giocatore non gradisce il trasferimento all’estero, quindi la Juventus spera di riuscire a spuntarla.
NO PROBLEM – Dopo Pogba c’è il caso Alvaro Morata. L’incontro tra la Juventus e il Real Madrid andrà in scena, secondo Tuttosport, nei primi giorni della prossima settimana. C’è qualche spiraglio e, quindi, la speranza bianconera di trattenere l’attaccante spagnolo a Torino, ma bisognerà capire se 20-25 milioni di euro saranno sufficienti per convincere Florentino Perez a cancellare la recompra. La Juventus sa di poter tornare in Italia con la fumata bianca, perché ora Morata vacilla. Offerte irrinunciabili all’attaccante non sono arrivate. Piace a Chelsea, Arsenal e Manchester United, ma la proposta bianconera è considerata competitiva, così come lo sono le garanzie che la Juventus può offrire al giocatore, a cui potrebbe corrispondere poi un aumento dello stipendio. Resta un rebus anche il futuro di Stephan Lichtsteiner, che dribbla le domande di mercato dalla Francia, dove è impegnato con la Svizzera per gli Europei: «No, ora non voglio pensare al futuro. Ho un altro anno di contratto con la Juventus e quindi da questo punto di vista non c’è problema».