2015

Juventus, Morata esterno e scontento | Ts

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E rivela: «Fischi ad Empoli perché Lorenzo stava vincendo il Mondiale»

Il bottino è un po’ avaro per Alvaro Morata, che non firma il tabellino dei marcatori dalla partita contro il Bologna. Ciò è dovuto anche dalla scelta di Massimiliano Allegri di schierarlo da esterno nel tridente con cui ha cambiato volto all’attacco della Juventus. Fa fatica il calciatore spagnolo, che è costretto ad un lavoro difensivo più intenso e che finisce spesso lontano dalla porta. Morata non è entusiasta del nuovo ruolo, anche se lo interpreta con sacrificio e abnegazione. Vanno registrati poi alcuni attriti con l’allenatore toscano, che chiede il massimo dal suo talento, il quale però non ha mai disputato una partita per intero. Questa situazione inevitabilmente avrà ripercussioni sul futuro di Morata, per il quale, come riportato da Tuttosport, si sta muovendo il Real Madrid, alle prese con la grana Karim Benzema. Il presidente Florentino Perez vuole riportare Morata nella capitale spagnola. Bastano 30 milioni di euro, a tanto ammonta la “clausola di recompra”.

IN PATRIA – In Spagna intanto è tornato a parlare dei suoi gol in Champions League: «Quello che ho segnato l’anno scorso al Real Madrid durante la semifinale di Champions League è stata la sensazione più bella della mia vita. La verità è che non ho esultato soltanto per rispetto del pubblico e dei miei ex compagni. Alla fine sono un tifoso del Real e mi ha dato fastidio che è stato poi il Barcellona a trionfare in Champions League», ha dichiarato Morata ai microfoni di “El Hormiguero”. Poi ha parlato della Nazionale: «Venire a giocare in Spagna è un onore e motivo di orgoglio. Ci troviamo di fronte a due partite importanti che ci serviranno per preparare l’Europeo. L’allenatore deve fare scelte molto difficili perché ci sono tanti attaccanti che stanno facendo bene. Per me è importante essere qui: non mi considero uno solo, ma parte del gruppo. Non è da tempo che sono in nazionale, ma ogni volta cerco di integrarmi, di aiutare i compagni e di essere aiutato. Nacho? Si merita la nazionale non soltanto per l’infortunio di Sergio Ramos ma perché sta facendo bene per il Real Madrid». Infine, dei fischi ricevuti al Castellani prima della partita contro l’Empoli: «Mi sono beccato tanti fischi durante il riscaldamento soltanto per il fatto di essere spagnolo. Nello stesso momento Lorenzo stava vincendo il Mondiale». 

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