«Empoli? Sembra una sfida scontata, ma è un esame importante»

Parte dal mercato Beppe Marotta: intervenuto ai microfoni di Premium Sport prima di assistere alla sfida contro l’Empoli, l’amministratore delegato della Juventus ha parlato del futuro di Alvaro Morata e si è tirato fuori dalla corsa per Zlatan Ibrahimovic. «Sono notizie vostre e ne prendo atto. Abbiamo un assetto offensivo di grande livello. C’è una spada di Damocle su Morata, di cui parleremo quanto prima con il Real Madrid. Lui vuole restare, noi vogliamo trattenere questa promessa e costruire il futuro attorno ai giovani. Faremo un tentativo, ma l’ultima parola spetta al Real Madrid. Ibrahimovic? E’ un grandissimo campione, ma abbiamo la nostra filosofia e in base a quella stabiliamo le nostre strategie. Continueremo a puntare sui giovani. Lui è accompagnato da un contratto economico rilevante, nessun club italiano potrebbe supportarlo», ha dichiarato Marotta.

GIOVANI E ITALIANI – Il dirigente della Juventus ha poi parlato del calcio italiano in chiave nazionale e della corsa per lo scudetto: «Oggi risentiamo molto a livello di giovani. Il livello di formazione deve essere più elevato. Bisogna aumentare la concorrenza e far sentire di più la maglia azzurra. E poi in Italia ci sono squadre che schierano 11 stranieri. La Nazionale comunque si difende bene e fa risultati positivi, ma dobbiamo migliorare. Lo scudetto lo si raggiunge con una base italiana e noi continueremo così. Il calcio è imprevedibile, bisogna curare i particolari. Ci sono partite ritenute scontate sulla carta che poi si rivelano difficili. Anche stasera abbiamo un esame da superare, nonostante il divario in classifica con l’avversario».