Padoin verso la Fiorentina, Grosso al Lugano al posto di Zeman?

Dopo una sola stagione, è quasi il momento dell’addio per Hernanes alla Juventus: il fantasista brasiliano, ex Inter, è infatti in uscita. Non c’è più posto per lui, specie con gli ultimi movimenti in ingresso dei bianconeri a centrocampo: al momento l’ipotesi più credibile, riportano le ultime, è che Hernanes saluti tutti e vada via. Per lui ci sarebbero vari interessamenti, soprattutto dal campionato cinese, ma sono possibili delle offerte dagli Emirati Arabi. Dopo tanti anni in Italia, prima alla Lazio, poi all’Inter, quindi appunto alla Juventus, per Hernanes sarebbe arrivato il momento dei saluti: l’anno scorso, dopo essere partito come probabile titolare, il brasiliano ha perso quasi subito il posto dimostrandosi un elemento al di fuori del contesto della squadra di Massimiliano Allegri. Il giocatore del resto era stato acquistato sul finire delle scorsa finestra di mercato estivo come possibile trequartista e soltanto in luogo di altri giocatori che la Juve non era riuscita a prendere.

JUVENTUS: VIA ANCHE PADOIN E GROSSO? – Con Hernanes potrebbe partire anche qualcun altro: l’esterno Simone Padoin è seguito con attenzione dalla Fiorentina e per lui potrebbe arrivare la cessione. Padoin ha offerte, oltre che dalla Fiorentina, anche dal Cagliari, ma l’ipotesi viola è al momento la più probabile. Non solo addii di giocatori, ma anche nello staff tecnico della Juventus: Fabio Grosso, attuale tecnico della Primavera vice-campione d’Italia, avrebbe ricevuto una richiesta in Svizzera dal Lugano, società allenata quest’anno da Zdenek Zeman. Con Grosso al Lugano, evidentemente, la Juventus dovrebbe cercarsi un nuovo tecnico per la formazione Primavera, ma la volontà dell’ex terzino bianconero ed ex campione del mondo, almeno ad oggi, sarebbe secondo molti quella di provare una esperienza da primo allenatore. Come riporta poco fa da Sky Sport, in ogni caso, la società bianconera lavora anche in entrata: prima di tutto però ci sarà da fare posto ovunque, soprattutto con l’addio di Hernanes.