2016
Bonucci e Pogba: Manchester chiama!
Ma la Juventus fa muro e tratta Matic con il Chelsea. Arriva Benatia
Il Manchester City piomba su Leonardo Bonucci: proposta di 45 milioni di euro alla Juventus per il cartellino e di un contratto quinquennale da 7 milioni di euro a stagione per il difensore. Pep Guardiola ci prova, ma il muro bianconero è solido: né la Juventus intende privarsi del centrale, né Bonucci intende lasciare il club a cui si sente legato e di cui si sente leader, pur essendo lusingato per l’interesse. L’offerta dei Citizens è già stata respinta e non è da escludere, secondo Tuttosport, che nei prossimi mesi Bonucci venga blindato con prolungamento fino al 2021 e ritocco dell’ingaggio.
A CENTROCAMPO – Da Manchester, però, arrivano notizie anche di un assalto per Paul Pogba, questa volta però si tratta dello United. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, José Mourinho avrebbe chiesto l’acquisto del centrocampista francese. Il budget previsto è di 100 milioni di euro. La Juventus smentisce il pressing del Manchester United, ma intanto si seguono obiettivi anche per rinforzare il centrocampo: c’è l’ok di André Gomes, per il quale il Valencia chiede 40 milioni di euro, piace N’Golo Kanté (Leicester), per il quale il Real Madrid potrebbe spingersi fino a 40 milioni di euro, ma in lista ci sono anche Youri Tielemans (Anderlecht) e Amadou Diawara (Bologna). E’ tornato di moda Lucas Biglia (Lazio). Senza trascurare il piano per Nemanja Matic, che il Chelsea è disposto a cedere in prestito con diritto di riscatto. Affare da 25 milioni di euro, ma la società bianconera vuole prima assicurarsi che il centrocampista abbassi le sue pretese. Con i Blues si tornerà a parlare di Oscar, valutato 35 milioni di euro.
AFFARE (QUASI) FATTO – Sono ore decisive intanto per Mehdi Benatia: si sta discutendo con il Bayern Monaco della modalità del riscatto, perché si vuole evitare l’obbligo, mentre con il difensore c’è già un accordo per un contratto quadriennale da 2,8 milioni di euro a stagione più bonus. L’operazione dovrebbe sbloccarsi al massimo nel giro di una settimana e per 2 milioni di euro per il prestito con 16 milioni da versare in caso di riscatto, obbligatorio dopo un numero prefissato di presenze. Infine, Neto: potrebbe restare.