Il difensore sul caso Pogba: «Spero faccia la scelta giusta»

L’esperienza a Roma è stata importante come quella al Bayern Monaco, anche se sono andate diversamente, ma ora Mehdi Benatia è concentrato sulla Juventus, la cui serietà «porta ad ottenere determinati risultati». La Champions League, ad esempio, è il prossimo obiettivo e l’arrivo di Miralem Pjanic può aiutare a raggiungerla: «La Juventus era già fortissima e pronta per vincere la Coppa. Con il mio amico Mire questa squadra diventerà ancora più potente. Lo conosco dai tempi della Roma, però non c’è solo lui, io mi trovo molto bene con tutti: sono felice di aver ritrovato Asamoah dopo l’esperienza all’Udinese, lo stesso Pereyra. Si vede che questo è un gruppo di ragazzi spettacolari. E ancora devono rientrare i più “anziani”…», ha dichiarato Benatia a Tuttosport.

QUEL NUMERO PRESO DA MIRE – Poi ha svelato un retroscena relativo al numero di maglia, soffiatogli proprio dall’amico Pjanic: «Mire mi ha raccontato che non era sicuro del mio arrivo, perché io avevo molte richieste e ogni volta che mi chiamava non potevo non rispondergli che non avevo ancora firmato nulla. Però ci stavo pensando e la Juventus mi interessava: a quel punto ha deciso di prendersi la 5, sono contento per lui e spero faccia una grande stagione».

LE SCELTE – Benatia rivela anche di aver parlato con Massimiliano Allegri di Gonzalo Higuain: «Ha già fatto grandissime cose nella sua carriera. L’ha detto anche Allegri: se la società lo vuole prendere e l’argentino è disposto a venire, sarà il benvenuto e ci aiuterà a vincere». A proposito, invece, del tecnico livornese, spiega che è un top allenatore e che rappresenta un punto di forza della squadra, a cui sta sempre vicino. Arrivato in prestito con diritto di riscatto, Benatia è convinto di restare alla Juventus: «Io so soltanto che rimarrò alla Juventus per tanti anni. Il resto non mi interessa». Prima di pensare a Higuain, però, la Juventus deve risolvere il caso Paul Pogba: «Non so se andrà via, però speriamo che rimanga: è un grande, può darci una grossa mano per riconquistare la Champions. Se invece la società deciderà di venderlo e lui avrà voglia di partire, gli farò un grande in bocca al lupo. Posso solo sperare che Paul faccia la scelta giusta».