Sul belga tre club di livello, i bianconeri hanno le armi Isla e De Ceglie

Nuovi Alvaro Morata crescono e diventano pensieri fissi nella testa dei dirigenti della Juventus. Uno di loro ha da qualche tempo un nome e un cognome: si chiama Michy Batshuayi ed è un attaccante belga classe 1993 attualmente in forza all’Olympique Marsiglia. I più attenti di lui avranno già sentito parlare senz’altro, perché proprio con la maglia della squadra francese, quest’anno, la giovane punta si è saputa mettere in mostra con ben diciotto gol segnati tra campionato e coppe. Batshuayi è il piano di emergenza della Juventus nel caso in cui Morata dovesse tornare al Real Madrid (eventualità che, al momento, nemmeno lo stesso giocatore spagnolo esclude), ma per caratteristiche tecniche non è del tutto uguale ad Alvaro: si tratta di una prima punta vecchio stampo, alta e molto forte fisicamente, dotata comunque di una buona tecnica. È arrivato a Marsiglia dallo Standard Liegi un paio di stagioni fa, pagato 6 milioni di euro, e da allora è cresciuto molto, fino a diventare obiettivo praticamente di mezza Europa. Adesso vale il triplo: 18 milioni di euro, praticamente un milione a gol sin qui segnato. 

BATSHUAYI, LA JUVE HA I JOLLY IN MANO – Su di lui si sono già allertate due club londinesi come West Ham e Tottenham, poi una tedesca di lusso come il Borussia Dortmund. La Juventus però è al momento la squadra che può davvero tenere per il collo della trattativa il Marsiglia: in estate le due società discuteranno del riscatto di Mario Lemina, che dovrebbe rimanere in bianconero, e del futuro di Mauricio Isla e Paolo De Ceglie, entrambi in prestito dalla Juventus al Marsiglia. Chiaro che il rapporto tra i due club è forte ed è proprio su questo che i bianconeri potrebbero fare leva per ottenere magari uno sconto: se De Ceglie, per adesso, non pare proprio una priorità del Marsiglia, Isla invece è un giocatore che in Francia sta facendo molto bene, l’OM vorrebbe trattenerlo e la Juve guarda ai nuovi Morata. Anzi, soprattutto ad uno.