2016

Allegri: «Rinforzi? Paratici sa chi voglio»

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E su Pogba: «Può vincere il Pallone d’Oro, deve pensarci»

Euforia in casa Juventus per la vittoria del quinto scudetto di fila. Ieri la squadra di Massimiliano Allegri lo ha celebrato di fronte ai propri tifosi. E al termine della partita contro la Sampdoria ha commentato la stagione a SkySport: «Sono contento per la bellissima giornata. Abbiamo festeggiato con i tifosi, che ci sono stati sempre vicini. I ragazzi sono eccezionali, hanno fatto cose irripetibili. Ci siamo posti degli obiettivi, ma sono andati oltre. Ora pensiamo alla fine di Coppa Italia e a cominciare meglio la prossima stagione. Vincere lo scudetto non è scontato, quello che ci è successo deve servirci da lezione. Contestazioni al mio arrivo? Sono sfide e ci vuole sana follia. Dopo la sconfitta di Roma dissi che nessun allenatore della Juventus era partito così, ma che nessuno avrebbe vinto così lo scudetto».

RINFORZI – Allegri ha parlato poi in chiave mercato: «Qui ho già campioni. Suarez è una stella straordinaria. Servono grandi giocatori con valori umani e tecnici e che sappiano giocare a calcio. Poi il modulo conta poco: quando hai giocatori che sanno giocare è più facile vincere. Ho avuto una buona scuola al Milan con Ibrahimovic, Seedorf, Gattuso e Nesta… Richieste? Per nome, cioè i più bravi. Marotta e Paratici sono una coppia straordinaria: pochi al mondo lavorano come Fabio, ha una passione e conoscenze di giocatori… Con lui è inutile fare nomi, sa quali sono i migliori e chi mi piace». Forse si riferisce a Miralem Pjanic?

CAMPIONI – Sulle qualità della rosa: «Pogba da Pallone d’Oro? Sarei molto contento se ci riuscisse, può farcela e deve pensarci. Quest’anno è maturato. Dybala è più cinico e killer, Buffon ha fatto parate decisive, è come avere qualcuno che segna. Ci sono tanti da Pallone d’Oro qui».

SOCIAL – Come definire questo scudetto? Ci pensa Allegri, che su Twitter scrive: «I ragazzi ed io ci abbiamo sempre creduto, anche nei momenti più bui. È lo scudetto della forza di volontà!». Infine, il saluto ad Abbiati: «Un abbraccio e un in bocca al lupo a Christian Abbiati:se metterai l’energia che hai messo tra i pali, il tuo futuro sarà pieno di successi».

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