Morata è una variabile importante per l’affare: ecco perché

Non è un sogno, nemmeno un’idea: Edinson Cavani per la Juventus è una pista concreta per rinforzare la squadra di Massimiliano Allegri per la prossima stagione. Niente rivoluzione, solo evoluzione, quindi non ci saranno grossi cambiamenti, ma quei pochi saranno comunque importanti. Il principale candidato ad indossare la maglia bianconera, dunque, è l’attuale attaccante del Paris St Germain, specie se Alvaro Morata lasciasse Torino al termine della stagione.

IL PIANO – Il Matador soffre il dualismo con Zlatan Ibrahimovic e ha problemi di convivenza nello spogliatoio. Per questo ha manifestato la volontà a parenti e agenti di voler cambiare aria. Inoltre, ha già espresso il proprio gradimento alla Juventus: nelle ultime settimane, infatti, i contatti tra la Juventus e l’entourage di Cavani sono stati intensi e proficui. L’amministratore delegato Beppe Marotta sta lavorando sotto traccia, ma rispetto al passato in modo molto intenso. L’idea è di dirottare i 30 milioni di euro in arrivo dal Real Madrid per Morata sull’acquisto di Cavani.

LE MANOVRE – L’operazione, però, come evidenziato dal Corriere dello Sport, non è così semplice, anche per via dei rapporti non idilliaci con il club francese, che tra l’altro valuta 35-40 milioni di euro l’uruguaiano. C’è da trattare per abbassare l’esborso e per definire l’ingaggio: Cavani percepisce attualmente 9 milioni di euro netti a stagione, per cui la Juventus sta pensando ad un accordo triennale o quadriennale con una base fissa sui 5 milioni di euro integrabile con i bonus. Si sta lavorando assiduamente su questa pista anche per battere la concorrenza di Chelsea e Manchester United.