Pellegrini, Cristante, Sturaro: la Juventus si muove così a centrocampo

Calciomercato Juventus, movimenti a centrocampo: Pellegrini del Sassuolo e Cristante dell’Atalanta sono i più caldi, Sturaro rischia il taglio (come Marchisio)

La Juventus vuole nuovi nomi a centrocampo, il prossimo calciomercato porterà più qualità sulla linea mediana. Lorenzo Pellegrini della Roma e Bryan Cristante dell’Atalanta sono i due nomi più caldi, mentre in uscita c’è Stefano Sturaro. Quest’ultimo gode della fiducia di Massimiliano Allegri, ma comunque non è esente dalla cessione. Sturaro piace in Serie A al Genoa, ma costa troppo per il Grifone; più probabile l’addio in direzione estero, semmai in Premier League come suggerisce Tuttosport. Pure Claudio Marchisio rischia il taglio, deve ancora valutare ma, in caso di partenza, andrà lontano dalla Serie A.

Dal massimo campionato italiano potrebbe arrivare invece Lorenzo Pellegrini. Ieri sera in gol in Roma-Torino, il giovane centrocampista giallorosso ha una clausola di rescissione che fa gola a tutti i grandi club, per prima alla Juventus. La Vecchia Signora si è mossa già da qualche tempo per lui, addirittura da quando giocava nel Sassuolo. Il feeling c’è, il costo è quasi quello delle grandi occasioni: venticinque milioni di euro di clausola, possono arrivare al massimo a trenta milioni a seconda delle presenze con la Roma. L’interesse è molto alto.

Anche Cristante occupa una buona fetta dei pensieri di mercato della Juventus. Il giocatore dell’Atalanta fa gola pure a altri club, ma i bianconeri hanno un ottimo rapporto con la Dea. Cristante costa circa trentacinque milioni di euro, ma il prezzo è in crescita e dipenderà molto anche dal finale di stagione. Liverpool, Monaco e West Ham sono su di lui, ma la possibilità di rimanere in Serie A e giocare per lo Scudetto potrebbe essere un viatico importante per la scelta del nerazzurro. Se si parla di calciomercato Juventus è una parola che fa cambiare idea a molti, senza dimenticare che la squadra torinese potrebbe comprare anche Emre Can.