Juve-Marcelo, serve un’accelerata alla trattativa per evitare l'”effetto Mourinho” che ha rovinato ogni progetto per il ritorno a Torino di Pogba

Nella giornata di ieri è rimbalzata dalla Spagna la voce di un accordo già raggiunto tra Real Madrid e Juventus per il passaggio di Marcelo in bianconero a fronte di un’offerta da 45 milioni di euro. Un’indiscrezione che non trova riscontri nella realtà, ma che – in qualche modo – sottende una verità. Perché se Paratici è davvero interessato all’esterno brasiliano, sostituto designato di Alex Sandro nonostante il recente rinnovo di contratto dell’ex Porto, è questo il momento in cui dare un’accelerata decisiva alla trattativa con le merengues.

Perché il rapporto tra Marcelo e l’ambiente dei galacticos è ai minimi storici, in particolare quello con Solari. Che è il tecnico del Real in questo momento, ma domani chissà. Anzi, lo scenario di una sua conferma in panchina per la prossima stagione è piuttosto remoto. Da qui l’invitante possibilità di affondare il colpo nel momento migliore, prima che a Madrid si pongano le basi per un futuro che facilmente risulterebbe più accattivante del presente. Discorso che vale per il terzino carioca ma, nel caso, anche per i vari Isco e Asencio, ça va sans dire.

Il tutto per evitare, insomma, una situazione come quella che pochi mesi fa appena si è verificata sull’asse Torino-Manchester. Dove il sempre apprezzato Pogba era ai ferri corti con Mourinho e risultava scontato che uno dei due – per incompatibilità reciproca – dovesse cambiare aria. La Juventus non si è ufficialmente mossa, ma ha osservato interessata l’evoluzione della vicenda. Assistendo all’allontanamento del tecnico, mossa che ha finito per esaltare e rilanciare le ambizioni del centrocampista francese. Ecco, a Madrid lo scenario non è poi così diverso. Perché Solari non sembra avere futuro oltre la fine di questa stagione…

@DanieleGalosso