2018

De Ligt sì, Piatek no: ecco come sta nascendo la Juve 2019/2020

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De Ligt sì, Piatek no: siamo soltanto ad ottobre, ma nella testa del neo direttore sportivo Paratici sta già nascendo la Juve 2019/2020

Complice la sosta per le Nazionali, il calciomercato è tornato ad irrompere di prepotenza nella quotidianità del pallone nostrano. Nei titoli sui giornali, certo, ma anche nei pensieri degli addetti ai lavori. Perché la programmazione è fondamentale, la finestra invernale si avvicina ad ampie falcate e le ghiotte occasioni a parametro zero ormai incombono. Tutti temi cui la Juventus, negli ultimi virtuosi anni, si è dimostrata sensibile e quanto mai attenta. E questa stagione, con il definitivo avvicendamento di fatto tra Beppe Marotta e Fabio Paratici, non farà eccezione.

Juve 2019/2020: De Ligt nel mirino, Piatek non scalda

Per questo il club bianconero si è già messo sulle tracce dei profili ritenuti più interessanti. Uno in particolare: il centrale olandese Matthijs De Ligt dell’Ajax. Perché di indubbio talento, come testimonia l’interesse di tante big europee con il Barcellona in testa, e perché risponderebbe ad una precisa necessità della Vecchia Signora. Quella di ringiovanire una granitica retroguardia alla base del ciclo vincente tuttora in corso, ma che ormai conta il solo Rugani al di sotto dei trent’anni. E che a fine stagione, con ogni probabilità, vedrà Barzagli appendere gli scarpini al chiodo. Riscalda invece meno, nella stanza dei bottoni della Continassa, l’inflazionato nome di Piatek. Perché la punta polacca – al saldo del clamoroso avvio di stagione di cui si è reso protagonista con la casacca del Genoa – ha ancora tutto da dimostrare, soprattutto in un contesto più probante di quello attuale. E perché gli slot disponibili in area di rigore difficilmente si libereranno: Cristiano Ronaldo potrebbe anche non restare in bianconero per l’intera durata del contratto quadriennale ma certamente non si muoverà la prossima estate, Mandzukic si sta rivelando la spalla ideale di CR7 e non a caso proprio in questi giorni l’entourage del croato sta trattando con la società i termini del rinnovo.

Juve 2019/2020: da Pogba al parametro zero Rabiot, serve un doppio colpo a centrocampo

Già quest’anno, d’altronde, è stato fatto un grande investimento per l’attacco. E che investimento. In un reparto ora non “solo” ricco di qualità, ma anche di quantità. Più facile, allora, che le spese principali vengano dirottate altrove. In difesa, appunto. E a centrocampo. Un reparto che conta attualmente soli cinque elementi, con Khedira che a fine anno potrebbe anche salutare. Per questo all’ombra della Mole si sta già valutando un colpo ad effetto per rinforzare la mediana, il grande ex Pogba in primis e Milinkovic-Savic subito dopo. E al contempo si monitora con attenzione la ricca portata dei parametri zero nel reparto, a partire da Rabiot per arrivare a Ramsey. A completare il quadro il principale interrogativo ad aleggiare in questo momento sulla Juventus del futuro, quello che prende posto sulla corsia di sinistra: Alex Sandro continua a viaggiare a singhiozzo, proprio come la trattativa per il rinnovo di un contratto in scadenza nel 2020. Anche a partire dall’esito di questa telenovela, rigorosamente in bianconero, prenderà forma un mercato estivo che – pur con svariati mesi di anticipo – si sta già delineando.

@DanieleGalosso

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