2015
Zanetti: «Calleri? Può succedere di tutto»
Il vicepresidente dell’Inter sul mercato: «Valuteremo eventuali rinforzi»
Non si sbilancia Javier Zanetti sulla corsa verso il titolo in campionato. Anzi, il vicepresidente dell’Inter aggiunge la Juventus tra le pretendenti: «Di scudetto preferisco non parlare adesso. Dico solo che siamo pronti a lottare per restare lassù fino alla fine, ma se mi chiedete di firmare per il terzo posto, non firmo. Dobbiamo essere contenti della nostra classifica e non pensare al futuro. Alla fine del campionato manca tanto, ma ci sono i presupposti per essere protagonisti e per togliersi delle soddisfazioni. Juventus? Non avevo dubbi che sarebbe rientrata in corsa per il titolo: Allegri ha un organico importante e insieme a noi, Roma, Napoli e Fiorentina lotterà per il primo posto. Avversarie più pericolose? Juventus e Napoli. I bianconeri sono in grande crescita e possono fare bene anche contro il Bayern Monaco».
ENTUSIASMO E UMILTA’ – Zanetti ha parlato poi del lavoro di Roberto Mancini: «Sta facendo molto bene. Conosceva l’ambiente, ha portato entusiasmo e ha plasmato un gruppo umile, in campo e fuori. Abbiamo una difesa molto forte, ma il primato non è merito solo di questo reparto: tutti coloro che scendono in campo si sacrificano al massimo. Difesa come quella del Triplete? E’ difficile fare paragoni nel calcio, ma entrambe si caratterizzano per solidità».
RINFORZI – Infine, ha parlato di mercato: «Vedremo con Mancini e Ausilio se ci sarà l’opportunità per rendere ancora più forte questa squadra, ma non è detto. Calleri? E’ un grande giocatore, ma fino ad ora non abbiamo fatto nessuna trattativa, è al Boca ma può succedere di tutto».