Ok Banega ed Erkin, ma servono altri 4 innesti per completare la rosa

Full immersion per Erick Thohir, che ieri è sbarcato a Milano ed ha subito convocato i suoi massimi dirigenti per diverse riunioni. In cima all’ordine del giorno, però, ha fissato la prossima campagna acquisti. Il patron dell’Inter vuole trattenere tutti i big della rosa, anche in caso di mancata qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Il miglioramento dei conti sta spingendo il magnate indonesiano a puntare su un solo sacrificio al termine della stagione. Non ci sarà, dunque, una nuova rivoluzione, ma 6 nuovi innesti saranno inseriti nella rosa di Roberto Mancini, di cui, secondo Tuttosport, 3-4 già pronti per essere titolari.

LA LISTA DI MANCINI – L’Inter ha già bloccato Ever Banega e Caner Erkin: il regista del Siviglia ha firmato un pre-contratto di tre anni da 2,6 milioni di euro a stagione più bonus e pagherà 1 milione di euro al club spagnolo per liberarsi, mentre il terzino sinistro del Fenerbahçe, invece, deve ancora sottoporsi alle visite mediche. Serve, dunque, un’alternativa per la fascia sinistra e forze fresche per quella destra: piacciono Bruno Peres (Torino) e Sime Vrsaljko (Sassuolo). Per la zona centrale della difesa, invece, il principale candidato è Jeffrey Bruma (PSV). Novità anche a centrocampo, perché Marcelo Brozovic è il candidato principale al sacrificio e Felipe Melo e Gnoukouri sono in bilico. Si aprirebbero spazi allora per Yaya Tourè (Manchester City) o Lassana Diarra (Marsiglia), senza dimenticare Roberto Soriano (Sampdoria).

CHI ARRIVA E CHI VA? – Il colpo offensivo potrebbe essere, invece, Antonio Candreva, ma l’Inter segue anche Nani (Fenerbahçe), Bellarabi (Bayer Leverkusen) e Domenico Berardi (Sassuolo). Un capitolo a parte merita Mauro Icardi, che vuole restare all’Inter: la società nerazzurra è disposta ad accontentarlo, ma se arrivasse una proposta di 40-45 milioni di euro allora prenderebbe seriamente in considerazione la cessione. Stesso discorso per Samir Handanovic: servono 15 milioni per lasciarlo andare, poi si potrebbe puntare su uno tra Mattia Perin (Genoa), Salvatore Sirigu (PSG) e Neto (Juventus).