2016
Inter, nodo Icardi: incontro con l’Arsenal
Wanda Nara a Londra: rinnovo in bilico. Rebus Candreva
Appuntamento a Londra con l’Arsenal per Mauro Icardi: Wanda Nara, moglie-agente dell’attaccante dell’Inter, oggi discuterà con la dirigenza dei Gunners per provare a portare il capitano nerazzurro in Premier League. Bisognerà capire se la proposta che l’Arsenal formulerà sarà interessante per Icardi e l’Inter. Serve un contratto da 6 milioni di euro più bonus per ingolosire l’attaccante, mentre l’Inter potrebbe tentennare per 45-50 milioni di euro, magari con bonus da aggiungere. Si è parlato di Atletico Madrid, Napoli e Juventus, ma ora l’Arsenal è in corsa.
A PICCOLI PASSI – Intanto prosegue l’intrigo Gabriel Jesus, visionato da Robert Fernandez, segretario tecnico del Barcellona. La società blaugrana vorrebbe bloccarlo, ma non può per la concorrenza di Real Madrid e Manchester City, quindi potrebbe fare un passo indietro. L’Inter resta alla finestra e tiene calda l’offerta di 35 milioni di euro e spera che l’intermediazione di Ronaldo si riveli utile per sé e non per il Real Madrid. Nel frattempo cede Popa al Saragozza, ottenendo il 50% dalla futura rivendita. A piccoli passi, invece, va avanti la trattativa per Antonio Candreva: l’agente Federico Pastorello sta provando ad avvicinare i nerazzurri alla Lazio. E’ difficile rilanciare l’offerta di 18 milioni di euro più 2 di bonus senza uscite. Ci sarà un incontro per parlarne meglio. Il pressing di Candreva alla Lazio comunque potrebbe tornare utile. Novità ci potranno essere allora quando verranno completate alcune operazioni uscita.
ALTRE MOSSE – Dodò, ad esempio, può andare alla Sampdoria, che però non intende prenderlo in prestito biennale con obbligo di riscatto. Le alternative non mancano: Lucas Vazquez (Real Madrid), Juan Mata (Manchester United) e Juan Guillermo Cuadrado (Chelsea), oltre a Manolo Gabbiadini (Napoli). In caso di partenza di Marcelo Brozovic, potrebbe arrivare Axel Witsel, con il quale c’è una bozza di accordo per un contratto quinquennale da 3 milioni di euro a stagione. Il problema sono i 22 milioni di euro chiesti dallo Zenit San Pietroburgo.