Mancini chiede rinforzi, Thohir deve tenere conto del FPF: addio?

L’incontro previsto nei prossimi giorni tra l’Inter e la Uefa in merito all’attuazione del fair play finanziario servirà a fare chiarezza in vista della campagna acquisti estiva: la dirigenza nerazzurra deve, infatti, capire quali margini di manovra avrà. Ne hanno già parlato Erick Thohir e Roberto Mancini, di persona e al telefono: il patron ha ribadito all’allenatore che lo considera un punto fermo del progetto e che farà tutto il possibile per rinforzare la squadra, nel rispetto però di certi parametri. Il tecnico jesino ha apprezzato le parole di Thohir e sottolineato che il gruppo può fare un passo avanti, a patto che venga aggiunta qualità alla rosa.

CONSIGLI – Ora, dunque, vuole capire concretamente quali risorse l’Inter metterà a disposizione per il mercato: ciò rappresenta l’ago della bilancia della sua permanenza alla Pinetina. Il programma pre-campionato è un indizio sulla permanenza di Mancini non ancora sufficiente e, infatti, è emerso un retroscena sulla guida tecnica: stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, Massimo Moratti avrebbe suggerito due soluzioni per un eventuale sostituzione, cioè Leonardo e soprattutto Sinisa Mihajlovic. L’ipotesi al momento non viene presa in considerazione, a meno che non fosse Mancini a chiedere l’interruzione del rapporto e per ora non lo ha fatto.

MERCATO – Il chiodo fisso di Mancini resta Yaya Tourè: per arrivare al centrocampista del Manchester City, che attualmente guadagna circa 11 milioni, servono sacrifici. In bilico finirebbero Samir Handanovic, Stevan Jovetic, Jeison Murillo, Juan Jesus, Davide Santon, Gnoukouri, Andrea Ranocchia e forse pure Gary Medel ed Eder. Gli intoccabili sono solo cinque: Joao Miranda, Geoffrey Kondogbia, Marcelo Brozovic, Ivan Perisic e Mauro Icardi. Nel mirino Ansaldi (ma ci sono anche le idee Pavoletti e Tachtsidis), visionato ieri dal direttore sportivo Piero Ausilio), ma il sogno è Pablo Zabaleta, che, come riportato da La Gazzetta dello Sport, dovrebbe risolvere il contratto o trovare una soluzione articolata con i Citizens.

DIRETTIVE – Del mercato ha parlato Thohir a Class CNBC: «Ho ringraziato Mancini e i giocatori. Una buona annata, non perfetta perché eravamo primi e siamo scivolati. Ma abbiamo 15 punti in più rispetto a dodici mesi fa. Dobbiamo aggiungere un paio di giocatori per rafforzare la squadra. Ma non dimentichiamoci che dobbiamo rispettare il Financial Fair Play. I nostri conti sono buoni, ma dobbiamo acquistare facendo attenzione a mantenere equilibrio. I giocatori che resteranno dovranno avere chiaro cosa significa indossare la maglia dell’Inter. Basta cali. Dobbiamo essere continui e lottare. Altrimenti, vuol dire che non sono calciatori da Inter ed è meglio che vadano. Seconde squadre? Sono contento. In questo modo i giovani possono essere pronti per la prima squadra. E sarebbe una cosa bella giocare a Santo Stefano».