2016
Inter: Mancini prepara un’altra rivoluzione
E intanto tiene a rapporto gli attaccanti: il retroscena
Nuova rivoluzione dietro l’angolo per l’Inter: accontentato durante la sessione estiva, Roberto Mancini tornerà alla carica al termine della stagione. Il tecnico nerazzurro è, infatti, pronto a smontare e ricostruire la squadra e i cambiamenti maggiori verranno operati a centrocampo.
CI RISIAMO! – Sono stati bloccati, infatti, Ever Banega (Siviglia) e Roberto Soriano (Sampdoria), ma non è da escludere che il direttore sportivo Piero Ausilio faccia un tentativo prima della chiusura della finestra invernale. Gli scenari in tal senso restano complicati, perché il centrocampista argentino non vuole rompere con il Siviglia ma liberarsi a parametro zero, mentre la Sampdoria non può permettersi un’altra cessione eccellente. E’ più probabile un tentativo per Lassana Diarra (Marsiglia). Il grande obiettivo per giugno resta Yaya Tourè, che sembra destinato a lasciare il Manchester City per l’arrivo in panchina di Pep Guardiola, con cui i rapporti non sono idilliaci.
IN BILICO – Scontata a questo punto, secondo Tuttosport, la partenza di Felipe Melo, ma potrebbe andare via anche Marcelo Brozovic, per il quale l’Arsenal è in pressing da tempo. Sono in molti, però, in uscita: a partire da Juan Jesus, poi Telles non verrà riscattato, Andrea Ranocchia potrebbe non rientrare dalla Sampdoria e Jeison Murillo potrebbe partire, se arrivasse un’offerta di 20-25 milioni di euro; in bilico anche Stevan Jovetic. Dovrebbe essere riscattato, invece, Adem Ljajic. Per l’attacco è stato prenotato Jonathan Calleri, finito in prestito al San Paolo, ma arriverà anche Ezequiel Lavezzi, con il quale è stata trovata l’intesa la settimana scorsa. Per la difesa saranno seguiti Jacopo Sala, Pedro Pereira, Caner e Aran, per il ruolo di centrale piace Bruma. Nell’immediato si valuta Leo Lacroix, visto che è difficile arrivare a Rolando e De Maio.
IL RETROSCENA – L’arrivo di Eder è stato spiegato ieri alla squadra da Roberto Mancini, che ha preso da parte ogni membro dell’attacco e ha avuto brevi ma intensi confronti in mezzo al campo. L’allenatore dell’Inter ha voluto mettere gli attaccanti davanti alle proprie responsabilità: nessuno ha il posto assicurato, tutti dovranno mettere in discussione e dare di più.
SPONSOR CINESE – Potrebbero esserci novità a breve sul fronte main sponsor: c’è ancora distanza con la Pirelli per il rinnovo, quindi l’Inter valuta, secondo La Gazzetta dello Sport, la pista Hainan Airlines, la più grande compagnia aerea privata della Cina, che verserebbe 22 milioni di euro all’anno. Ben più dei 9-10 proposti dalla Pirelli.