2015
Mancini: «Lavezzi? Ne parleremo»
Conferenza prima di Inter – PSG in Qatar, ha parlato anche Jovetic
L’Inter è l’unica squadra italiana ad essersi allontanata dall’Italia durante la pausa invernale: i nerazzurri sono sbarcati nelle ultime ore a Doha, in Qatar, dove in amichevole affronteranno alle ore 17 e 30 italiane, domani 30 dicembre, il Paris Saint-Germain. In conferenza stampa ha parlato, a margine del primo allenamento qatariota, l’allenatore Roberto Mancini. Tra gli argomenti affrontani dal tencico nerazzurro ovviamente quello relativo al mercato di gennaio: l’Inter potrebbe cogliere l’occasione per vedere da vicino obiettivi come Ezequiel Lavezzi e Gregory van der Wiel, entrambi giocatori del PSG che ultimamente sono stati accostati proprio alle preferenze di Mancini. Con ordine però… «Sono felice di essere qui: in Qatar c’è un bel clima ed una bella atmosfera, dovremo concentrarci bene sulla ripresa del campionato e la partita col PSG sarà un bel test. Loro sono tra le migliori squadre europee, noi invece siamo l’Inter e quando due squadre così si affrontano non si può mai fare un pronostico», le parole di Mancini, accompagnato in conferenza da Stevan Jovetic.
INTER, MANCINI: «LAVEZZI? NE PARLEREMO» – «Siamo cresciuti tanto negli ultimi mesi e il campionato è diventato strano: inizialmente puntavamo ad un posto in Champions League, adesso chissà… Vogliamo fare meglio – ha continuato Mancini – . La sconfitta con la Lazio? Ne ho parlato con i ragazzi, non deve mai più succedere, ma ormai è il passato, guardiamo al futuro. Se parlerò con Laurent Blanc di Lavezzi? Sì, ma dopo la conferenza (Blanc, presente in sala, risponde “Sono pronto”, ndr)».
JOVETIC: «ZERO PROBLEMI CON ICARDI» – Qualche parola anche per Jovetic: «Inter – PSG sarà una partita importante e dovremo fare bene e prepararci al meglio in vista della partita di campionato contro l’Empoli». Si era parlarto di problemi fuori dal campo con Mauro Icardi fuori dal campo, la risposta di Jovetic: «Con Mauro nessun problema dentro e fuori dal campo, è un bravo ragazzo. La nostra intesa migliorerà».