Due strategie diverse per prendere l’attaccante e il centrocampista

Ci risiamo: Erik Lamela è tornato nel mirino dell’Inter. La trattativa per portare l’esterno offensivo del Tottenham alla corte di Roberto Mancini è complicata, perché il calciatore argentino è riuscito ad ambientarsi in Inghilterra e ha mostrare le sue qualità, ma l’Inter, secondo il Corriere dello Sport, resta fiduciosa, perché Lamela è a due anni dalla scadenza del contratto e la trattativa per il rinnovo non ha portato a sviluppi finora. Inoltre, la Serie A è rimasta nel cuore di Lamela, che tra l’altro possiede un passaporto comunitario e, quindi, renderebbe le cose più semplici. Il Tottenham lo valuta 25 milioni di euro, l’Inter potrebbe inserire Jeison Murillo, Marcelo Brozovic o Stevan Jovetic nell’offerta.

IN DIFESA – Sta prendendo quota la pista Lorenzo De Silvestri: l’intesa può essere raggiunta facilmente con la Sampdoria, magari inserendo Davide Santon, la stessa pedina inserita nella proposta al Sassuolo per Sime Vrsaljko. L’alternativa è Cristian Ansaldi, per il quale però il Genoa chiede 6,5 milioni. Torna Walter Samuel, ma non in difesa: sarà osservatore nerazzurro, quindi rinforzerà l’area scouting diretta da Massimiliano Mirabelli sotto la supervisione del direttore sportivo Piero Ausilio.

STRATEGIE E VOCI – C’è poi un piano per prendere Yaya Touré, completando così il parco-extracomunitari. L’idea, riportata da La Gazzetta dello Sport, è di farlo acquistare dal Jiangsu Suning per farlo girare in prestito all’Inter. L’alternativa è acquistare direttamente il centrocampista ivoriano, pagandogli lo stipendio attraverso sponsorizzazioni. In questi casi i calciatori chiedono il versamento anticipato integrale della cifra. L’Atletico Madrid intanto continua il pressing su Mauro Icardi, in particolare Diego Simeone. Attenzione ai rapporti tra la moglie Wanda e la compagna del tecnico, Carl Pereyra. Ma l’Inter non vorrebbe privarsene per meno di 60 milioni.