2016
Inter al Suning: come cambia il mercato
Ora Gabriel Jesus, poi uno tra Candreva e Berardi. Ma c’è Gabbiadini…
I soldi non sono più un problema per l’Inter e, quindi, il calciomercato sarà d’attacco: il settlement agreement sottoscritto con l’Uefa va rispettato, ma la società nerazzurra riaprirà una discussione a Nyon, avendo una nuova proprietà. Il pareggio di bilancio imposto per la prossima stagione richiede plusvalenze per 50 milioni di euro. Il Suning Commerce Group, dunque, correggerà il piano aumentando le partnership commerciali con aziende cinesi: in ballo i kit di allenamento e i naming del centro sportivo, ad esempio. Ci sono già trattative in corso. Inoltre, dovranno aumentare i proventi dal merchandising con il canale e-commerce e dalle Academy. Pirelli potrebbe esercitare la “clausola di gradimento” e uscire dal contratto, ma non ci dovrebbe essere una rottura, anzi ieri pomeriggio Zhang ha incontrato Tronchetti Provera.
NUOVA ERA – La campagna acquisti sarà ambiziosa: il primo obiettivo è Gabriel Jesus (Palmeiras), la cui trattativa è in fase più che avanzata e per una cifra importante. La torta verrà divisa in fette diverse, perché il cartellino di Gabriel Jesus è quadripartito: il 32,5% è dell’agente Cristiano Simoes, il 30% del Palmeiras, il 22,5% dell’ex procuratore Fabio Caran e il 15% della famiglia del giocatore. In tal caso, però, non arriverà Yaya Touré, visto che c’è solo un posto da extracomunitario. L’Inter preferisce riservarlo ad un giocatore di prospettiva. C’è poi il ballottaggio tra Antonio Candreva e Domenico Berardi: al momento è in vantaggio l’attaccante del Sassuolo per una questione di carta d’identità. Sviluppi potrebbero esserci a breve, perché Berardi potrebbe confrontarsi con il club emiliano. Tra i due “litiganti” potrebbe rispuntare Manolo Gabbiadini (Napoli). Un big verrà ceduto, ma a fronte di una congrua offerta: non sono previste svendite. Ora comunque è corsa ad offrire giocatori all’Inter: ieri nell’hotel dove si è tenuta l’assemblea c’erano Kia Joorabchian, Pini Zahavi e Jonathan Barnet, presidente dello Stellar Group. Sono stati invitati dal Suning, a cui è stato riproposto Jonathan Calleri.