Caso Icardi: Inter irritata, niente rinnovo

Mancini è l’altra spina: rinnovo in bilico, addio possibile

L’Inter è seccata dalle dichiarazioni di Wanda Nara e per aver letto di un incontro con un altro club per parlare di Mauro Icardi: non si può, infatti, senza autorizzazione del club di appartenenza. L’obiettivo della moglie-agente dell’attaccante è di far salire a 4,5 milioni di euro l’ingaggio dell’argentino. A nulla comunque sembra essere servito l’incontro di lunedì sera in hotel a Riscone tra Icardi e il direttore sportivo Piero Ausilio. Un confronto diretto con toni anche vibranti. Poi il vicepresidente Javier Zanetti, secondo La Gazzetta dello Sport, avrebbe telefonato allo stesso Icardi per rasserenarlo e chiedergli di avere pazienza. Sembrava essere scattata la scintilla d’intesa e, invece, non è così. Il timore del Suning è che, adeguando il contratto di Icardi, si scateni un effetto domino nella rosa: altri big potrebbero avanzare le stesse richieste. Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, ad esempio, hanno a più riprese bussato alla porta dell’Inter per un adeguamento.

PANCHINA – L’Inter deve poi trattare con delicatezza anche il caso Roberto Mancini. Sul rinnovo non ci sono margini: la società vuole che parli prima il campo. Per questo prenderebbe in considerazione l’Inghilterra, se si aprisse uno spiraglio. Del resto la società nerazzurra sogna Diego Pablo Simeone. Il mercato, che va verso la direzione della nuova generazione, non sta soddisfacendo pienamente Mancini, che non ha ricevuto le risposte attese dalla dirigenza del Suning. Forse sente la mancanza di un rapporto diretto come ai tempi di Massimo Moratti.

SPONSOR – Intanto in casa Inter tiene banco anche la questione relativa ai nuovi sponsor. Il Suning è convinto di poter superare i 200 milioni di ricavi con i soldi dell’Europa League e con nuovi partner commerciali. Il CEO Michael Bolingbroke ha in corso un paio di trattative per il possibile sponsor della maglia da allenamento. Una di queste potrebbe essere un’azienda della “galassia” Suning. Si sta poi valutando, come riporta il Corriere dello Sport, l’ipotesi della sponsorizzazione della Pinetina, a cui si è aggiunta quella del “naming” per il centro Facchetti, destinato alle giovanili. E c’è allo studio anche la ricerca di un’azienda che faccia da sponsor proprio alle giovanili nerazzurre.