2016
Caos Inter: Candreva arriva, Mancini va?
Suning irritato dal comportamento del tecnico: rottura nell’aria
L’Inter è davvero ad un passo da Antonio Candreva: il rilancio è avvicinato il club nerazzurro alla Lazio, che ha reclamato 25 milioni di euro quest’estate per la cessione dell’esterno. Sul piatto sono finiti 21 milioni di euro più 4 di bonus (di cui uno legato alla qualificazione della squadra in Champions League), quindi l’affare può andare in porto. Ora le parti vogliono velocizzare la chiusura dell’operazione e oggi potrebbe essere il giorno buono, anche perché il presidente biancoceleste Claudio Lotito vuole chiudere per Florian Thauvin, l’erede di Candreva. Decisivo l’intervento del Suning, che ha accettato di aumentare i bonus, legandoli ai risultati sportivi. Candreva firmerà invece un contratto quadriennale da 2,7 milioni di euro più bonus, ancora da definire. Domenica potrebbe arrivare a Milano per le visite mediche, secondo La Gazzetta dello Sport.
A CENTROCAMPO – Ritorno di fiamma per Lassana Diarra (Marsiglia), l’alternativa è Roberto Soriano (Sampdoria), ma attenzione all’inserimento per Leandro Paredes (Roma), valutato 15 milioni di euro e nel mirino della Juventus. Poi sarà tempo di cessioni: Andrea Ranocchia dovrebbe, però, restare come riserva di Joao Miranda e Jeison Murillo, mentre la partenza di Juan Jesus è stata colmata con lo spostamento di Danilo D’Ambrosio al centro, senza dimenticare che c’è il duttile Gary Medel. Felipe Melo e Gnoukouri in uscita, quindi potrebbe servire un centrocampista, magari Ramires, che può arrivare in prestito dal Jiangsu. L’arrivo di un attaccante è, invece, legato alla partenza di uno tra Jonathan Biabiany, Stevan Jovetic ed Eder.
PANCHINA ROVENTE – I movimenti di calciomercato dell’Inter e le garanzie fornite dal direttore sportivo Piero Ausilio non sono servite, però, a placare il malumore di Roberto Mancini e gli attriti tra l’allenatore e la proprietà cinese. Il gelo è percepito dai vertici e all’interno della squadra. Il tecnico non vuole cominciare la stagione con il contratto in scadenza e, dunque, la situazione si è fatta tesa, tanto che nella notte c’è stato un faccia a faccia con Zhang Steven, il figlio del proprietario di Suning. Mancini non vuole essere un traghettatore, ben sapendo che ci sono stati dei contatti con Diego Simeone per il 2017. Ora i cinesi stanno perdendo la pazienza e potrebbero presto voler fare chiarezza sulla vicenda. Tornano pesanti le ombre di Frank De Boer, Leonardo e Marcelo Bielsa. L’esonero, come riportato da Tuttosport, costerebbe 11 milioni di euro lordi, per questo si riflette su una buonuscita di 2 milioni di euro.