Ipotesi prestito altrove fino a giugno, poi possibili sorprese

Nel mirino dell’Inter per il futuro è finito Jonathan Calleri, centravanti del Boca Juniors arrivato in Italia per acquisire il passaporto italiano. Il direttore sportivo Piero Ausilio, che deve fare i conti con la concorrenza del Chelsea, non ha abbandonato la pista intrapresa due anni fa.

GLI SCENARI – Visto che l’attaccante non riuscirà a prendere il passaporto entro gennaio e che i posti per gli extracomunitari sono finiti nel club nerazzurro, Calleri rappresenta per l’Inter un affare per la prossima stagione. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la società meneghina potrebbe prenderlo in sinergia con un altro club, come il Chievo Verona, sfruttando l’ipotesi del prestito. L’acquisto poi potrà essere portato a termine con i 10,5 milioni di euro in arrivo per Ricky Alvarez. Secondo il Corriere dello Sport, oltre al Chievo Verona in lizza ci sono anche Frosinone e Atalanta, ma non è esclusa l’ipotesi estera e la possibile cessione di Mauro Icardi per 40 milioni, se Calleri dovesse rivelarsi una stella.

ALTRE PISTE – Intanto riemerge una voce legata Andrija Zivkovic, ala destra 19enne in scadenza a giugno con il Partizan. L’Inter, però, segue ancora anche Hatem Ben Arfa (Nizza) e Gregory Van der Wiel (PSG), che si affronteranno in Ligue 1. Entrambi in scadenza di contratto e, dunque, appetibili. In uscita Martin Montoya, che il Barcellona potrebbe girare in Premier, Bundesliga o ad un altro club spagnolo, Gnoukouri (in prestito) e Ranocchia. Resta, invece, Rei Manaj, che ha convinto Roberto Mancini. Per la fascia destra resta l’idea Jacopo Sala (Verona), ma in Inghilterra rilanciano l’idea Ivanovic (Chelsea).