2015
Inter: bagarre per Sensi, idea Kessié
Nel mirino anche Grujic, in uscita Gnoukouri: sarà ceduto in prestito
Considerato il Verratti del futuro, Stefano Sensi è il nuovo obiettivo di mercato dell’Inter, che ieri lo ha visionato in occasione del match contro il Bari. Il fisico non da gladiatore e la concorrenza rappresentano due controindicazioni per il direttore sportivo Piero Ausilio, che lo ha seguito in compagnia di Roberto Mancini. Al Manuzzi, infatti, c’erano gli osservatori di Chelsea, Southampton, Valladolid, Milan e Napoli.
BAGARRE – «È bravo, tecnico, veloce e ha anche personalità», ha dichiarato l’allenatore nerazzurro, che lo ha promosso. Anche la Juventus è in pressing, ma il Milan avrebbe già ipotizzato un’offerta di 7 milioni di euro e avrebbe già avviato i contatti con l’entourage del giocatore. Il Cesena, però, non ha stretto la mano a nessuno. Il Sassuolo, che ha proposto 4 milioni di euro, si è, infatti, sentito chiedere 10-12 milioni di euro. Secondo La Gazzetta dello Sport nel mirino c’è anche Franck Kessié, nato difensore centrale e trasformato in interno di centrocampo. Il Cesena vanta il diritto di riscatto a 30 mila euro, ma l’Atalanta ha un controriscatto superiore. E piace pure Stefano Sabelli.
LA LISTA – Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, Mirabelli in tre settimane ha stilato una lista di profili interessanti in Sudamerica: Gabriel del Santos, Valdivia dell’Internacional di Porto Alegre, Sebastián Driussi del River Plate, Gabriel Jesus del Palmeiras, Jonathan Calleri del Boca Juniors, Lucas Alario del River Plate, Giovani Lo Celso del Rosario Central, Rodrigo Bentancur del Boca (promesso alla Juve nell’affare Tevez), Thiago Maia del Santos e Matías Kranevitter del River Plate. Occhi puntati anche in Europa: Grujic, Pjaca, Tielemans, Meunier, oltre a Mandragora. A proposito di Gruijc, l’Inter sta pensando di organizzare un’amichevole con la Stella Rossa per vedere da vicino all’opera il centrocampista. La sfida dovrebbe svolgersi a inizio 2016.
IN USCITA – Assane Gnoukouri, candidato a giocare dal 1’ col Frosinone, è stato studiato bene da Roberto Mancini, che ad inizio stagione lo ha bocciato. Dietro alla possibile chance per il giovane centrocampista ci sarebbe la necessità di valorizzare un talento da cedere poi in prestito: a gennaio, infatti, andrà via in prestito. Qualche club si è fatto avanti, sia italiano che estero.