Dai 12 milioni per il difensore le risorse per riscattare Ljajic o prendere Calleri

Cominciano a delinearsi le strategie societarie dell’Inter in vista della finestra invernale di calciomercato. Non sono previsti stravolgimenti, ma manovre di “assestamento”. L’operazione economicamente più importante è la cessione di Andrea Ranocchia, invitato, come evidenziato da Tuttosport, dal commissario tecnico Antonio Conte a trovarsi una squadra dove possa giocare con continuità in vista degli Europei. Resta calda l’ipotesi Bologna, ma la società nerazzurra, che vuole monetizzare, guarda con interesse alla Premier League, dove il difensore ha molto mercato. Attenzione anche al Siviglia e allo Sporting Lisbona.

PORTE GIREVOLI – Valutato 12 milioni di euro, Ranocchia potrebbe partire per finanziare il riscatto di Adem Ljajic o l’acquisto di Jonathan Calleri, che per 6 mesi verrà “parcheggiato” al Bologna. In uscita anche Dodò, richiesto da Sampdoria, Genoa, Verona e Carpi. Non è previsto un prestito in Brasile. Saluteranno anche Gnoukouri, che piace al Carpi, e Dimarco, che è nel mirino di Brescia e Trapani. Via pure Rey Manaj, che con la collaborazione della Cremonese andrà in prestito e il Frosinone è in pole.

RINNOVI – Infine, la questione Rodrigo Palacio: l’attaccante ha deciso di non tornare al Boca Juniors e di rinnovare per un’altra stagione con l’Inter, spalmando l’ingaggio. Come riportato dal Corriere dello Sport, da 3,2 milioni di euro scenderà a 2 milioni all’anno. Venerdì sera è andato in scena l’incontro tra il suo entourage e il direttore sportivo Piero Ausilio. Rinnovo in vista che per Yuto Nagatomo.