Inter a caccia di punte: Sturridge in pole “grazie” a Gabigol

Sturridge è l’attaccante più vicino all’Inter e la trattativa potrebbe sbloccarsi proprio dopo il passaggio di Gabigol al Santos – ore 13.00

Piero Ausilio, dopo il difensore e il centrocampista, vuole regalare anche un attaccante al tecnico Spalletti. Si parla, insistentemente, di Daniel Sturridge e l’operazione potrebbe essere favorita dall’addio di Gabigol. Come spiega La Gazzetta dello Sport, infatti, i soldi del prestito oneroso più quelli risparmiati sull’ingaggio del brasiliano potrebbero essere girati al Liverpool per portare l’inglese in Serie A.

Sturridge più di Schürrle e gli altri: l’Inter imposta la strategia di calciomercato per l’attacco, ma prima deve capire che cosa farà Eder

Il calciomercato dell’Inter adesso si sposta sull’attacco. Dopo aver chiuso Lisandro Lopez e Rafinha, Piero Ausilio vuole un nuovo elemento nel reparto offensivo. I nomi sono tanti: Daniel Sturridge, André Schürrle, Nico Gaitan, Joaquin Correa, ma tutto dipende anche da Eder Citadin Martins. Per ora, pare che sia Schürrle del Borussia Dortmund, sia Gaitan dell’Atletico Madrid e Correa del Siviglia siano lontani. I tre sono visti più come alternative e non si sta tentando un vero e proprio affondo, anche perché il costo è alto e i rispettivi club hanno poca disponibilità al compromesso.

Per Sturridge invece uno spiraglio c’è. Il giocatore del Liverpool piace più degli altri, anche se la sua propensione agli infortuni un po’ fa storcere il naso ai tifosi. L’Inter è leggermente frenata proprio dalla condizione fisica dell’inglese, nonostante il profilo di Sturridge piaccia assai ai nerazzurri. I Reds avrebbero aperto a un prestito: trasferimento a titolo temporaneo oneroso con un esborso di due milioni di euro e riscatto (obbligo o diritto, questo va definito, ma si va verso la seconda ipotesi) a venti-trenta milioni di euro, su questo si può trattare. Lui è in pole per l’Inter, ma la trattativa è lontana dalla chiusura.

Lo è anche per via della Roma, interessata all’inglese, e soprattutto per “colpa” di Eder. Bisogna far spazio là davanti a un attaccante e l’italo-brasiliano è sacrificabile. Per lui sono arrivate proposte sia dalla Cina sia dalla Premier League, con il Crystal Palace pronto a fare un’offerta. Sembra, però, che sia lo stesso Eder a dire di no al trasferimento e abbia voglia di mettersi ancora in mostra all’Inter, dove arrivò due anni fa dalla Sampdoria. A proposito di Samp, si è parlato anche dei blucerchiati per Eder ma non sembrano esserci affatto i margini per un affare.