Perchè Joao Mario lascerà i nerazzurri solo per almeno €30 milioni. Calciomercato Inter 2018 parte già con una grana da risolvere

Il flirt dell’estate 2016 fra Joao Mario e l’Inter, poi sbocciato nel matrimonio proprio sul finire del calciomercato di due estate fa, potrebbe presto aprire le porte ad un divorzio. Le frasi del giocatore nerazzurro, che non va dimenticato, è pur sempre campione d’Europa con il Portogallo, hanno fato però pensare ad un addio a breve termine. Alle indiscrezioni trapelate circa una sua partenza direzione Francia, il centrocampista portoghese non aveva chiuso, apparentemente le porte, tanto da dichiarare, solo pochi giorni fa, in un’intervista al sito lusitano maisfutebol.iol.pt mentre si trovava nel ritiro con la sua nazionale: «Le voci di un mio trasferimento al Psg? Sono normali, fanno parte del calcio. Rimango sempre concentrato, non mi distraggo perché sono abituato. Vedremo, c’è ancora molto tempo prima del mercato di gennaio.» Ma i conti non si possono fare senza l’oste, così che il trasferimento di Joao Mario ad altro club potrebbe rivelarsi un salasso per le casse nerazzurre, qualora scendesse sotto il muro dei 30 milioni di euro. Ecco perché.

Nel bilancio dell’Inter il cartellino del giocatore nerazzurro è stato iscritto per 43,7 milioni di euro. Dopo la prima stagione sportiva e finanziaria, il costo del giocatore, dopo regolare quota di ammortamento, è ora pari a circa 36,1 milioni di euro. Considerando costante la quota d’ammortamento per l’intera stagione in corso (circa €7,6 milioni), Joao Mario varrebbe in bilancio, a giugno 2018, circa €28,5 milioni. Ecco perché il club nerazzurro, come riportano indiscrezioni dei giorni passati, avrebbe fissato il prezzo del cartellino del giocatore in 30 milioni, utile a non dover veder iscritta in bilancio una minusvalenza. Ad aggiungere sale alla vicenda, anche il limitato impiego di Joao Mario, come dimostrano le cifre. Con i nerazzurri le sue presenze complessive sono state nelle due stagioni appena 41, a cui aggiungere 3 reti, comprendendo tutte le competizioni. Ma a difettare sono i minuti effettivi giocati, soltanto 2525, equivalenti a circa 28 matches interi sulle 58 ufficiali disputate dal club. Potrebbe dunque rivelarsi un bel problema per Suning e la sua dirigenza dover pianificare il calciomercato Inter 2018: dopo il flop Kondogbia, gestire un’altra grana finanziaria come quella relativa a Joao Mario potrebbe però essere meno amara in caso di vittoria dello scudetto.