L’attaccante argentino sarà sacrificato per fare cassa

L’Inter deve cominciare a programmare la prossima stagione con la consapevolezza che la qualificazione alla prossima edizione della Champions League è ormai un miraggio. Il rischio di default è allontanato, perché la squadra di Roberto Mancini riuscirà ad arrivare in Europa League, ma restare ancora una volta fuori dalla torta dei ricchi ricavi Champions avrà conseguenze importanti nel club nerazzurro.

IN PANCHINA – Roberto Mancini resta teoricamente il punto fermo del nuovo progetto. Nonostante i risultati siano un po’ al di sotto delle aspettative, il feeling con il patron Erick Thohir non è a rischio. I segnali mandati poi dal tecnico per il rinnovo sono incoraggianti. Mancini, però, si aspetta garanzie sulla rosa: vuole essere certo dei programmi nerazzurri prima di legarsi ulteriormente al club meneghino.

IN ATTACCO – Almeno un sacrificio, dunque, appare scontato: il principale candidato, secondo Tuttosport, è Mauro Icardi, senza il quale del resto l’Inter ha vinto in questa stagione. Ivan Perisic, Joao Miranda e Marcelo Brozovic hanno ottimo mercato, ma la loro incidenza è superiore a quella dell’attaccante argentino sui risultati. Icardi non ha mai nascosto il desiderio di giocare con continuità in Champions League, quindi le esigenze potrebbero coincidere al termine della stagione. Per 40-50 milioni di euro la cessione può essere portata a termine e, infatti, suonano già le sirene della Premier League, ma poi andrà trovato un sostituto all’altezza per l’attacco.