2016

Genoa: cessioni Rincon e Capel, ore calde

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Ieri l’ultimo congedo di Gasperini: «Resto genoano, sono emzozionato»

Domani, con l’arrivo di Ivan Juric, avrà ufficialmente avvio la stagione del Genoa, che in queste ore sta cercando di chiudere il cerchio sul mercato partendo dalle cessioni. Probabilmente l’ex allenatore del Crotone, che verrà presentato tra poche ore, non avrà a sua disposizione per la prossima annata almeno un paio di elementi: uno è Tomas Rincon, che dovrà essere sacrificato sull’altare del bilancio. Per il centrocampista venezuelano ieri si è rifatto sotto il Cagliari con un’offerta da circa 6 milioni di euro: il Genoa ha abbassato la sua richiesta a 7, dunque l’accordo è vicino. Difficile però l’intesa tra lo stesso giocatore e i sardi: Ricon chiede 1,5 milioni di euro netti a stagione, il Cagliari gliene offre 800mila più bonus per i prossimi quattro anni. Verso l’addio a Genova anche Diego Capel: il centrocampista spagnolo, arrivato lo scorso anno in rossoblu, piacerebbe a Bologna, Pescara e Chievo Verona. I rossoblu stringono per Nahitan Nandez, centrocampista del Penarol

GENOA, GASPERINI: «SONO GENOANO DENTRO» – Nel mentre ieri nel corso di un evento del Wyscout Forum a Chiavari è arrivato il nuovo saluto alla piazza genoana dell’ex tecnico Gian Piero Gasperini, approdato da qualche settimana all’Atalanta. Oltre ad aver parlato dei nerazzurri, Gasperini ha concesso più di qualche pensiero al suo Genoa. «Ero tra i papabili della Nazionale e ne sono onorato, alla fine ho scelto di rimanere in Serie A però – le parole di Gasperini – . Quando sono arrivato a Genova avevo i capelli neri, ora bianchi, però otto anni non si dimenticano: sono diventato genoano, lascio con grande emozione. Spero che il presidente Enrico Preziosi resti, con lui c’è sempre stato dialogo, ma la vera forza dei rossoblu è il tifo. Juric? Non ci sono allenatori migliori di lui per carattere e forza del lavoro: allenare il Genoa è qualcosa di fantastico, ma Juric è giovane e per questo motivo andrà sostenuto».

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