Genoa: Kasami per l’attacco

Asse di mercato col Carpi: si lavora per Mbakogu, Romagnoli e Lasagna

Nuovo nome sul mercato per l’attacco del Genoa: è quello di Pajtim Kasami, attaccante svizzero assistitito da Mino Raiola attualmente in forza ai greci dell’Olympiakos. Kasami, che in Italia ha già militato qualche anno fa tra le fila del Palermo, è reduce da una stagione difficile: appena un paio di reti in diciannove presenze circa. Il suo nome è l’ultimo di una lunga serie per l’attacco rossoblu, anche se la società al momento è orientata più che altro a trovare un rinforzo a breve termine in difesa, dove è scontata la partenza di Sebastian De Maio, a un passo dall’Anderlecht. Federico Barba dell’Empoli è sempre il nome in cima alla lista: dopo il prestito con diritto di riscatto allo Stoccarda, potrebbe finire al Genoa con la stessa identica formula. In queste ore la società genovese valuta comunque anche delle alternative e sonda il mercato pure per un centrocampista: si lavora per il ritorno di Blerim Dzemaili dal Galatasaray, mentre Panagiotis Tachtsidis dovrebbe essere ceduto. 

MERCATO GENOA: MBAKOGU, ROMAGNOLI E LASAGNA DAL CARPI – Da segnalare contatti piuttosto frequenti tra il Genoa ed il Carpi per almeno tre giocatori. Il primo di questi sarebbe l’attaccante Jerry Mbakogu, che potrebbe arrivare in luogo di Kasami o anche con Kasami qualora dovesse partire Goran Pandev. Il difensore centrale Simone Romagnoli è invece l’alternative numero uno a Barba: qualora l’affare con l’Empoli dovesse saltare, diventerebbe lui la prima scelta. Occhi anche sull’attaccante Kevin Lasagna, punta seguita anche dalla Fiorentina ed Udinese che potrebbe rientrare in un discorso ad ampio raggio, per lui però il Carpi chiede sempre 6 milioni di euro circa, come riporta La Repubblica – Genova. Ufficiali nel mentre le date del ritiro rossoblu: si partirà l’11 luglio e Neusfit e si andrà avanti fino al 23, il 31 luglio poi seconda parte di ritiro a Bardonecchia fino al 6 agosto, quando comincerà ufficialmente la stagione agli ordini del tecnico Ivan Juric.