Vento dell’est per la Viola: tra Douglas e Krejci

In Italia piace Zappacosta: entrate stimate tra i 17 e i 19 milioni di euro

Questa mattina la Fiorentina ha ufficializzato il suo primo acquisto di calciomercato, il portiere Dragowski dallo Jagiellonia. Il piano della Fiorentina per far decollare il mercato, però, dipende sopratutto dalle uscite. L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha fatto il punto sulla situazione della Fiorentina: prima dei possibili colpi in entrata, infatti, bisogna prima far cassa e in tal senso le stime delle possibili uscite dalla rosa potrebbero portare in dote una cifra intorno ai 17 e i 19 milioni di euro. 2,7 milioni di euro sono già in cassa grazie alle cessioni già effettuate: nella fattispecie, Basanta al Monterrey (1 milione), Wolski al Lechia Danzica (500mila euro), Capezzi e Fazzi al Crotone (900mila euro), Brillante all’Australia Sidney (a zero con percentuale sulla futura rivendita) e Rebic all’Hertha Berlino in prestito per 300mila euro.

LA PORTI UN BACIONE A FIRENZE – Cessioni ancora da completare, invece, quelle di Bakic, Gliberto, Baez, Bagadur e, sopratutto, Mario Gomez, ancora protagonista all’Europeo e da cui la Fiorentina conta di ricavare almeno 6 milioni di euro con Wolfsburg e West Ham interessate. Infine, le possibili cessioni eccellenti: Tomovic e Babacar sembrano essere i sacrificabili, in modo da poter creare il tesoretto da investire per gli acquisti. La Fiorentina, infatti, stringe per avere Zappacosta dal Torino su cui è forte anche il Sassuolo: a parametro zero, invece, potrebbe arrivare Douglas dal Dnipro, mentre piace e non poco Krejci, ala sinistra dello Sparta Praga e considerato l’erede di Nedved in Repubblica Ceca.